Se la squadra Senior del Padua Rugby Ragusa continua a perdere, ce ne sono altre che invece vincono.
Ieri a rendere felice la dirigenza paduini ci hanno pensato l’Under16 di coach Maugeri e la squadra femminile, le Aquile iblee, al loro debutto stagionale.
Ad aprire la domenica rugbystica sono state proprio le ragazze biancazzurre, impegnate in un triangolare cui prendevano parte anche l’Audax Ragusa e l’Amatori Catania e valido come terzo turno del girone siciliano della Coppa Italia Seven. Purtroppo le Aquile, causa infortuni dell’ultimo momento, si sono presentate all’appuntamento senza due ragazze e pertanto la vittoria nei due incontri previsti è stata assegnata a tavolino alle avversarie.
Non potendo quindi disputare gli incontri ufficiali, le ragazze paduine hanno così affrontato in amichevole una selezione formata da giocatrici di Audax e Amatori.
La partita è stata bella, dominata nettamente dalle Aquile, che non hanno mai lasciato spazio alle avversarie. L’incontro è finito 5 mete a 1 per le biancazzurre. Oltre a una meta tecnica assegnata per ripetuti placcaggi al collo, hanno segnato il capitano Rossana Vindigni, Giuliana Zaffarana e, due volte, Marina Gueli.
Nel pomeriggio, a Catania, sono poi scese in campo le due giovanili paduine. I primi a giocare, con i pari età dell’Amatori Catania, sono stati i ragazzi dell’Under18. Per loro è arrivata la seconda sconfitta consecutiva, pur avendo giocato una buona partita.
A passare in vantaggio sono proprio i ragusani, che riescono a mantenerlo per tutto il primo tempo, nonostante gli attacchi etnei e la superiorità in mischia dei biancorossi.
Nel secondo tempo però la mischia dei padroni di casa prende il sopravvento su quella iblea e poco alla volta i paduini cedono. 29 a 10 sarà il risultato finale.
A seguire è stata la volta dell’Under16, anche per loro gli avversari sono stati i pari età dell’Amatori.
A passare quasi subito in vantaggio sono i catanesi, nonostante un buon inizio dei paduini. Poi un cartellino giallo dà la superiorità numerica alla squadra di casa che capitalizza questo vantaggio con un’altra meta. 10 a 0.
La banda Maugeri appare frastornata e subisce gli attacchi degli avversari che però non riescono più a marcare.
Nell’intervallo l’allenatore biancazzurro striglia per bene i propri uomini e alla ripresa in campo c’è un altro Padua.
Al 5°, al termine di una mischia, Gabriele Ragusa accorcia con una meta che poi non viene trasformata dall’esordiente Andrea Bellina.
Con il sostegno dagli spalti dei tanti ragusani che hanno seguito la squadra, i biancazzurri continuano ad attaccare e, dopo un’azione molto elaborata, arriva la meta del pareggio, segnata da Marco Criscione. Bellina non centra i pali. 10 a 10.
I paduini, conquistato il pareggio, non sembrano però paghi e vanno alla ricerca della vittoria. Arriva così la meta di Angelo Tumino, anche questa non trasformata da Bellina. 10 a 15.
I catanesi però non ci stanno a perdere e, approfittando di una distrazione della difesa iblea, battono veloce una punizione e segnano la loro terza meta. 15 a 15
A questo punto il pareggio sembra debba essere il risultato finale, anche perché i minuti che restano da giocare sono veramente pochi e la stanchezza inizia a farsi sentire in tutti e trenta i giocatori in campo.
I ragusani però credono ancora alla vittoria e si riversano nella metà campo etnea. Prima è Riccardo Ferro a cercare la via della meta, senza però riuscirvi; poi è Fabio Micieli, approfittando di un avanti avversario, che raccoglie l’ovale da terra e va a schiacciare in meta. E sul 15 a 20 l’arbitro fischia la fine dell’incontro.

aquile_padua