Un sabato pomeriggio davvero a pieno regime quello del minirugby della Partenope Junior, che vede i due campi di Pomigliano e Collana impegnati in contemporanea, rispettivamente con i concentramenti U12 e U14.

Under 12: semplicemente bellissimo! per la prima volta nella storia Partenope, schieriamo ben 3 formazioni U12, frutto del lavoro focalizzato sul Vomero e sulle scuole di Casalnuovo. Ospite il San Giorgio a Cremano, che conferma l’ottimo lavoro di aggregazione svolto da Ciccarelli. Gli spalti di Pomigliano, solitamente solitari e mesti, ieri erano animati da numerose famiglie che sempre più stanno assaporando questo nuovo “dolce”, l’ovale fatto di partite vibranti, entusiasmo dei bambini travolgente, insegnamenti educativi fermi e continui, serenità e mancanza di pressioni agonistiche inculcate dall’alto. Da sottolineare la presenza di numerose bambine che interpretavano nel miglior modo possibile il ruolo di giocatori con determinazione, coraggio e un pizzico di sana “cazzimma”…

Momento speciale della giornata: accade che tra il pubblico ci sia un nonno, venuto ad accompagnare il nipotino che  ha da poco scoperto il rugby nella scuola media Aldo Moro a Casalnuovo. Non un nonno qualsiasi visto che, 50 e più anni fa, iniziava con il mitico liceo Garibaldi la sua avventura nel rugby, insieme ad un tale Ugo Silvestri: stiamo parlando di Angelotti, un estremo dal piede potente come pochi hanno mai avuto… Così un giocatore di altri tempi, in cui la fame faceva da contorno a chi faceva sacrifici disumani per il mero piacere di giocare uno sport avaro di gloria, ma ricco di amicizie eterne, ritorna sul campo dopo oltre mezzo secolo, perchè per caso viene a sapere che il nipote prende a calci la sua palla, indossando la stessa maglia con il cavallino rampante… non dobbiamo essere retorici in simili circostanze, perchè è così, è semplicemente normale che in questo magico mondo accadono queste inspiegabili splendide magie.

Under 14 al Collana, dove le due squadre hanno giocato entrambe vincenti con il SM Capua Vetere e l’Afragola. Ci prepariamo al torneo del 1 aprile a Roma, su invito della Capitolina. Un impegno che onora il nostro giovane club e ci stimola per migliorare ogni aspetto tecnico e comportamentale dei nostri ragazzi.

Sassabeneria