Il trofeo del Tigna Seven torna a casa. Dopo quattro anni la Pesaro Rugby è tornata ad aggiudicarsi il torneo dedicato al compagno di squadra Simone Franca prematuramente scomparso. E’ così che dopo i successi dei Clandestinos e dei ragazzi del Romagna , quest’anno i giallorossi hanno avuto la meglio in una finale letteralmente infuocata, sia per gli oltre 35 gradi di temperatura, che per i continui cambi di fronte. Il Castel San Pietro infatti, seppur decimato dagli infortuni, ha reso decisamente sofferta la vittoria pesarese. Pesaro è infatti riuscita a sollevare la coppa solo grazie ad una meta allo scadere di Borelli, dopo che si era vista superare nel punteggio dal Castello appena un minuto prima. Ad occupare il terzo gradino del podio invece i Terrones che hanno avuto la meglio sul Messina, squadra che pur di prendere parte all’evento si è sobbarcata 16 ore di viaggio in pulmino. Quinto posto per i campioni uscenti degli Anal, poi gli Stracci Bagnati del Villa Pamphili al loro esordio al Tigna, i Ragazzi Bestia…li e infine l’under 18 della Pesaro Rugby.
Non meno gustoso da seguire è stato il torneo seven under 16 che ha visto ben sei squadre. Anche qui si è imposto il Pesaro in finale sui Simpson, selezione marchigiana. Al terzo posto il Firenze 1931, al quarto i Last Minute e poi Lions Bologna e Fano. Una festa davvero incredibile, patrocinata dal Comune e dal Comitato Marche e resa possibile grazie al contributo di Drink’s Service e del panificio Malandrino, che ha visto oltre 400 persone riempire il campo da rugby di Pesaro, tutte unite dalla volontà di ricordare una persona che tanto ha dato al movimento del rugby pesarese.

pesaro vittoriosa al tigna seven