Scontro fra titani domenica al campo da rugby Toti Patrignani. Alle 14.30 il Pesaro Rugby affronterà quel Noceto principale candidato alla conquista dei playoff e al salto di categoria. A confronto due squadre appaiate in vetta alla classifica e con il medesimo sogno, non fosse che Noceto sin qui si è concessa pochissime distrazioni. Nel primo girone gli emiliani hanno lasciato un solo punto per strada vincendo tutte e dieci le partite, mentre Pesaro, inserito nel girone toscano ha rimediato due sconfitte .
Nessuna paura però, perché i giallorossi si possono finalmente presentare al completo e quindi cercare di imporre il proprio gioco. Due squadre che potrebbero sembrare diametralmente opposte, con Noceto che punta tutto sui chili dei suoi uomini di mischia e Pesaro sui suoi spumeggianti trequarti, ma in realtà entrambe sanno far male con i loro due reparti. Pesaro ha già fatto vedere di non essere male in fase di conquista, sia in mischia che in touche e contro Noceto dovrà dar tutto per dare buoni palloni ai suoi trequarti. Dalla sua Noceto proprio nell’ultima gara di campionato della passata stagione vinse a Pesaro negando i playoff ai giallorossi e lo fece con mete non solo di mischia ma anche di trequarti, dove ha giocatori di livello come il centro Carritiello. “Noceto è una squadra organizzata, preparata, che ha un vissuto importate di rugby anche a più alti livelli – spiega il pilone pesarese Alberto Galdelli – I nostri avversari hanno personalità importanti come Sing, pilone destro che scende dall’eccellenza. Questo senza dimenticare i trequarti, comunque sempre pronti a pungere”. Cosa fare quindi per metterli in difficoltà? “Non dovremo attendere che organizzino l loro gioco, ma essere svegli e furbi a metterli in difficoltà nelle fonti di gioco, touche e mischia. E poi dovremo muovere la palla come sappiamo fare”.
Per i pesaresi vincere questo match sarebbe ancora più interessante alla luce delle due partite successive. La domenica dopo saranno ancora in casa contro il Romagna e poi chiuderanno il girone ad Arezzo, dove si sono già imposti in stagione. Un successo sul Noceto potrebbe aprire una striscia molto interessante. “A guardare troppo avanti ci si dimentica di guardare vicino. Ogni partita è importantissima e noi dobbiamo fare un passo alla volta. Non si può pensare ad obiettivi che possono suonare da sbruffoni. La classifica la guarderemo alla fine, soprattutto alla vigilia di una partita del genere”.
Fondamentale sarà vedere in che condizioni si presenterà il campo di Pesaro e l’apporto che i tifosi potranno dare alla squadra. Più tifosi saranno presenti, maggiore sarà la pressione sulla squadra emiliana.

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