La scorsa edizione del Torneo era stata caratterizzata da una profonda riorganizzazione tecnica, tecnologica e sportiva, il duplice vero obiettivo del Petrarca Rugby Jr era stato, in quella occasione, quella di riportare il prestigioso Torneo padovano ad essere parte della sua città, a condividerlo con essa riconsegnandogli una dimensione molto familiare ed ampliando la sua funzione sportiva.

Oltre al tangibile successo fra i bambini e le Società sportive che vi avevano partecipato è stato il grande successo di pubblico, 5000 persone hanno visitato il torneo lo scorso primo maggio, a decretare la positività delle iniziative e degli eventi che si sono succedute nell’ambito di quella bellissima giornata.

Acquisiti pertanto i risultati e la nuova dimensione del Torneo proprio da questo punto riparte il Petrarca Rugby Jr per questa trentatreesima edizione della manifestazione dedicata alla figura di Pino Bottacin proponendosi un nuovo passo avanti questa volta strutturale: dare alla nuova tematica scelta per questo 2014 ed alla vita del “Bottacin” maggiore spazio e visibilità interna ed esterna allargando concretamente il tempo, la durata, dell’evento “Torneo”.

Già lo scorso anno, con l’iniziativa Rugby & Solidarietà, il Petrarca Rugby Jr aveva consegnato una tematicità al Torneo, quest’anno, al nuovo tema scelto per questa edizione, è stato dedicato un tempo di approfondimento di oltre un mese e tutte le iniziative sviluppate in questo periodo sono legate al tema scelto.

Il 33° Torneo Pino Bottacin , edizione del 2014 è dedicato al tema: ETICA & SPORT

I numeri del Torneo

Il Torneo ha avuto un notevole aumento di partecipanti rispetto a tutte le edizioni più recenti raggiungendo una quota davvero record.

 Sono 29 le Società iscritte al 33° Torneo Pino Bottacin geograficamente così distribuite

o Emilia Romagna 3

o Lombardia 2

o Lazio 4

o Veneto 14

o Umbria 2

o Friuli Ven. Giulia 1

o Piemonte 1

o Toscana 1

o Liguria 1

 105 squadre nelle categorie Under 6 -8 -10 -12

 1.510 bambini giocheranno a rugby in quella giornata

 105 allenatori presenti con i loro team

 100 dirigenti accompagnatori

 205 volontari fra Staff organizzativo e Direzione Tecnica

E’ solo una addizione ma farla rende l’idea della dimensione del progetto, sono infatti 1920 le persone direttamente coinvolte nella dinamica sportiva del Torneo.

La Direzione Tecnica è supportata ed organizzata anche quest’anno con il determinante contributo della Associazione “Amici di Mattia”.

Piace ricordare che il vincitore del Torneo è il Club, esso infatti viene assegnato al Club che consegue nel complesso la somma dei migliori risultati per ciascuna categoria in competizione. (Under 8 – 10 -12). Vince la scuola di rugby più che il singolo piazzamento.

Sarà come sempre una grande festa ma anche il confronto fra scuole di rugby importanti e riconosciute, la scuole veneta, regione trainante nel mondo ovale, e poi le realtà di tutte le altre principali regioni ovali, come il Lazio e l’Emilia, o quelle emergenti come l’Umbria.

I patrocini

Il 33° Torneo Pino Bottacin si avvale del Patrocinio diretto di tutte le maggiori organizzazioni sportive e istituzionali e, ringraziando la Regione Veneto per l’adesione a questa edizione, prima volta per l’istituzione di Palazzo Balbi, riassumiamo i patrocini :

 FIR -Federazione Italiana Rugby

 Coni – Comitato Regionale Veneto

 Regione Veneto

 Provincia di Padova

 Comune di Padova

e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Il Torneo e la scuola

Anche quest’anno il rugby è entrato nelle scuole tramite la diffusione di un volantino. Il Petrarca Rugby Jr è entrato in contatto con tutti i dirigenti scolastici e, con il loro permesso e la loro collaborazione, stiamo distribuendo all’interno delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Padova padovane 25.000 flyer di promozione del nostro sport e del Torneo Pino Bottacin, invitando le famiglie a parteciparvi.

ETICA & SPORT

La scelta del tema di quest’anno non ha assolutamente alcun intento auto-referenziale o tanto meno censore, la proposta del tema dell’etica affiancato allo sport è una necessità dei nostri tempi, è una forma di realismo che vuole richiamare prima di tutto a noi stessi Petrarca Rugby la necessità di proporre ai nostri giovani attraverso lo sport il modello positivo che questo rappresenta integrandolo nella sua vita non solo nell’ottica agonistica ma soprattutto come dimensione del suo futuro di persona.

Sport è etica quando lo sport propone ed ottiene dal giovane comportamenti positivi non solo in campo ma anche fuori dal campo di gioco, etica è sport quando la comunità che si ritrova intorno al proprio sport ne riconosce in esso valori positivi ampi, condivisibili e riproponibili nella vita.

Il Petrarca Rugby Jr ha pertanto promosso nell’ambito della organizzazione del 33° Torneo Pino Bottacin le seguenti iniziative legate al tema ETICA E SPORT:

 CICLO DI INCONTRI “Petrarca rugby: la nostra storia raccontata dai protagonisti”

E’ un ciclo di incontri e testimonianze dirette del percorso identitario, storico e sportivo del Petrarca di ieri e di oggi. Tutti questi appuntamenti si svolgono presso il Salone della Club House del Petrarca Rugby al Centro Memo Geremia. Questo il calendario:

26 marzo – Da dove veniamo, il Petrarca degli albori – 1906 -1946

10 aprile – La nascita del Rugby Petrarca, prima organizzazione – 1947-1968

16 aprile – Il Petrarca degli scudetti – 1968 -1995

23 aprile – Il Petrarca degli ultimi anni – 1996 -2014

Il primo appuntamento dedicato alla nascita del Petrarca come Unione Sportiva nei primi del novecento fino al dopoguerra (anni quaranta) si è svolto il 26 marzo e vi hanno partecipato Padre Spartaco Galante (comunità dei Gesuiti) ed il prof Angelo Ferro. ll secondo appuntamento ha raccolto le testimonianze umane e sportive dei campioni del passato (anni cinquanta): Graziati, Cameran, Porta e Ventura.

Il terzo appuntamento, del 16 aprile appunto, avrà come ospite Vittorio Munari, Fulvio Lorigiola e Paolo Sturaro. Tutti gli appuntamenti sono coordinati da Remigio Sturaro past-president del Petrarca e dalla Direzione Tecnica del Petrarca Rugby Jr.

 EMISSIONE del Codice Etico del Petrarca Rugby Jr

La comunità del Petrarca Rugby Jr si è dotata di un Codice Etico, verrà divulgato fra gli atleti, i loro allenatori, i dirigenti e tutte le famiglie della Community dal 1° maggio.

Il Codice Etico del Petrarca Rugby Jr inizia così:

” Il PETRARCA RUGBY JUNIOR è una società sportiva dilettantistica che opera con lo scopo di sviluppare diffondere il rugby, inteso come mezzo di formazione personale, come scuola di sport e di vita. Obiettivo ella Società è quello di educare e formare i ragazzi con lo spirito e i valori e del rugby: lealtà, rispetto delle regole degli avversari, correttezza e coraggio.

1 – Petrarca Rugby Junior comunità di sport per la crescita dei giovani

Il Petrarca Rugby Junior vuole essere prima di tutto una comunità di sport e di passione per il futuro dei più giovani e per la loro crescita, chiunque, nel suo ruolo, faccia parte di questa comunità è tenuto a comportamenti che ne rappresentino i Valori e la dedizione, la storia e la Identità. Per questo motivo il Petrarca Rugby Junior si è dotato di un Codice Etico che individui per tutte le componenti attive della Società regole chiare e riferimenti precisi.

A questo codice Etico tutti sono tenuti ad adeguare la propria azione in ogni ambito.

I riferimenti primi di questo documento sono :

• La storia ed i principi fondatori della U.S. Petrarca e del Petrarca Rugby

• Il Codice Europeo di Etica Sportiva (UE Fair Play – Rodi 1992)

• La Carta dei diritti dei bambini nello sport (UNESCO, Service des Loisirs,Geneve, 1992) è parte integrante del Codice Etico del Petrarca Rugby Junior

Questo Codice Etico è solo una base di partenza, viverlo significherà farlo crescere per portarlo ad essere operativo e significativo nella vita della nostra Società Sportiva. Il Petrarca ha l’ambizione di arrivare ad ottenere in futuro, attraverso l’adesione al Progetto Etica e Sport della Fondazione US Petrarca, la Certificazione Etica nello Sport.

 CONVEGNO “ Etica e Sport: la sottile linea rossa tra sana ricerca della massima prestazione sportiva e rischio d’abuso”

Quest’anno il Torneo non finisce il primo maggio, si svolgerà infatti sabato 3 maggio ore 10 presso la Sala Riunioni della Cassa di Risparmio del Veneto in Via VIII Febbraio a Padova il convegno su NUTRIZIONE E DOPING con le relazioni di autorevoli esperti. (dettagli in cartellina).

Questo convegno è una proposta che il Petrarca Rugby fa a tutta la città ed a tutto lo sport padovano, un modo realistico di guardare ai giovani di oggi ed allo sport, alla nostra Società, alle sue opportunità ma anche alle sue spiacevoli insidie.

 MOSTRA FOTOGRAFICA: Etica e sport, uno scatto che Vale

Sara allestita il giorno del Torneo presso il Centro Geremia ma poi sarà a disposizione di Società Sportive Scuole ed Istituzioni una Mostra Fotografica realizzata con gli scatti di Elena Barbini e Corrado Villarà.

Incontro Tecnico

Anche quest’anno il Settore Tecnico Federale della FIR gestirà un proprio spazio nell’ambito del nostro Torneo. Franco Ascione , responsabile del Settore, terrà una conferenza ai Tecnici ed Educatori presenti sulla evoluzione del rugby nella dimensione giovanile.

Il Torneo e le famiglie

Il Petrarca rinnova l’invito alle famiglie a venire al Bottacin a vedere il rugby dei piccoli ma anche per gustare il più verde ed uno dei più belli fra i Centri Sportivi italiani.

Per rendere agevole e positiva l’esperienza di visita delle famiglie al Torneo Bottacin anche quest’anno l’organizzazione mette a disposizione servizi e strutture.

Il sistema parcheggi che stiamo realizzando con la collaborazione del Comune di Padova, che si avvale anche di navette e sistemi di transito assistito e sfrutta la vicina Stazione Capolinea del Tram, punta a privilegiare proprio i semplici visitatori

All’interno del Centro Geremia è attivo un vero e proprio servizio Ristorante a prezzi assolutamente accessibili, formato famiglia, ed un servizio Paninoteca.

Stiamo organizzando una area Open Test con alcuni allenatori delle giovanili del Petrarca per i ragazzi che vogliano provare a muovere la palla ovale in quella giornata.

Ci sarà un Miniclub per i più piccoli con personale qualificato e tanti giochi.