Capolista di un altro pianeta, negli Arciglioni in campo due generazioni di D’Onofrio

Le note liete sono i ben 12 punti rifilati alla capolista e soprattutto la presenza contemporanea in campo, anche solo per qualche minuto, di Massimiliano e Pierangelo D’Onofrio, padre e figlio. La parte negativa è la pesante sconfitta subita sul campo della Polisportiva Paganica, che ha battuto per 114-12 il Vasto Rugby. Ma il match valido per il 16° turno del campionato di C regionale è stato sicuramente da incorniciare per la famiglia D’Onofrio. Massimiliano, 42 anni, coach e vice presidente della squadra, si è sacrificato per l’intero match in seconda linea. Pierangelo, 16 anni e un futuro tutto da scrivere, ha debuttato nel finale di gara da mediano d’apertura. In tribuna la mitica “nonna Peppa”, mamma di Massimiliano, non ha potuto trattenere le lacrime.

E’ stato questo l’epilogo di una gara già scritta per quel che riguarda il vincitore finale. La Polisportiva Paganica ha asfaltato i malcapitati Arciglioni grazie alle solite percussioni inarrestabili dei propri avanti e alle folate offensive dei veloci trequarti. Impossibile per i vastesi reggere l’urto e alla fine tripla cifra di punti segnati per gli aquilani che viaggiano a vele spiegate verso la meritata vittoria del campionato e lo spareggio per salire di categoria contro Viterbo.

Per i biancorossi la consolazione sta nello score realizzato. Mai i ragazzi di mister D’Onofrio erano andati oltre i sei punti messi a segno e per giunta contro l’Atessa, attuale fanalino di coda del torneo. Incredibile ma vero, gli Arciglioni sono riusciti addirittura a doppiare quel “record”. Grande merito va all’estremo Mario Barattucci che con un piede potente e preciso ha centrato i pali dalla piazzola in ben tre occasioni, regalando nove punti ai suoi compagni e meritandosi i complimenti del pubblico di casa e del cordialissimo presidente della Polisportiva Paganica. L’altro calcio di punizione vincente è stato realizzato a pochi secondi dallo scadere dal capitano Nicola Vitelli.

A fine gara un terzo tempo coi fiocchi. Grazie alla collaborazione fra le due società, il Vasto Rugby ha portato dalla costa 50 chili di cozze a Paganica. Il club aquilano ha quindi preparato un banchetto fatto di pasta e cozze più pepata. Il tutto innaffiato da litri di birra sorseggiati in allegria e cordialità come valori del rugby insegnano. Ancora una volta la Polisportiva Paganica ha dimostrato di essere grande squadra sia in campo che fuori.