I giovani dell’under 16 Pordenone Rugby dopo avere vinto la prima partita nei barrage pre stagionali per accedere al girone Elite (il meglio del rugby triveneto) giocheranno domenica 27 settembre alle ore 10.00 sul campo del Valsugana Rugby.

Si tratta di una partita particolarmente impegnativa contro la squadra del quartiere S. Croce di Padova dove si trova la struttura sportiva della squadra avversaria.

Il Valsugana, che da anni investe sui tecnici e sui giovani atleti, ha ingaggiato il tecnico sud africano Polla Roux (ex Rovigo) come direttore tecnico della società e dai settori giovanili vengono gli atleti che hanno consentito alla prima squadra di accedere al campionato di serie A con una rosa tutta domestica.

L’attenzione per i giovani è assolutamente la priorità per il club padovano.

Ma lo stesso può dirsi per il Pordenone Rugby che rappresenta una sorta di franchigia provinciale in quanto vi giocano i migliori atleti di Pordenone, Montereale, Fontana e San Vito al Tagliamento.

Secondo quello che era una strategia del direttore sortivo Turrin a Pordenone doveva focalizzarsi il meglio dei giocatori provinciali per la categoria under 16 che peraltro sono anche tutorati dalla Federazione attraverso il lavoro del Centro di Formazione e dei tecnici Nunziata e Alberti (quet’ultimo anche allenatore del Pordenone).

“Non nascondo di essere particolarmente orgoglioso di quanto fatto a Pordenone” – dice Francesco Silvestri pordenonese doc ed attuale presidente del comitato regionale FIR – “in quanto mi sono prodigato ed operato molto con i club provinciali per superare il campanilismo e consentire agli atleti di vestire la maglia del Pordenone senza sentirsi orfani del loro club di provenienza. Questo è possibile anche perchè il tecnico Alberti è integrato con la Federazione per cui il lavoro di questi viene sentito come un lavoro per mandare i giovani in … nazionale.

Sicuramente è stato fondamentale il buon rapporto coltivato da Alberto Turrin con i presidenti dei club provinciali e l’atteggiamento collaborativo di Giorgio Saro e Virgilio Perin nel mandare i loro atleti.”

A prescindere dal risultato la partecipazione del Pordenone al barrage dimostra il buono stato del rugby provinciale e la proficua collaborazione tra club e Federazione partendo proprio dal rugby dei giovani.

La-squadra-Under-16-del-Pordenone-Rugby