Il progetto per formare una squadra composta da soli rugbisti sordi è stata ideata nel 2011, ma solo nel 2013 ha finalmente preso piede con il primo raduno tenutosi a Misano nel mese di Marzo 2013, in cui si sono presentati 7 atleti sordi con il supporto di un allenatore udente che conosce la L.I.S. (Lingua dei Segni Italiana). Il meeting ha avuto la durata di giornata intera. Gli atleti hanno potuto conoscersi meglio e imparare pienamente le regole base del rugby. Il primo raduno è andato oltre le aspettative degli organizzatori e i giocatori hanno socializzato subito formando un ottimo gruppo, tutti hanno espresso la speranza e la convinzione di portare avanti il progetto.
Sulla scia dell’entusiasmo creatosi nel gruppo si è tentato di organizzare un secondo raduno, rinviato più volte, tenutosi nel mese di Agosto 2013 a Balze, provincia di Forlì-Cesena, a cui hanno partecipato 10 giocatori. Due giorni di duro allenamento incentrati sul lavoro di gruppo e sulla tecnica individuale. Gli atleti si sono allenati seguendo comunque l’esperienza dei giocatori più veterani. Anche il secondo raduno è stato molto interessante, i partecipanti sono rimasti molto soddisfatti, soprattutto coloro che erano alle prime armi e hanno potuto confrontarsi con i loro compagni più esperti, e si sono ripromessi di portare avanti il progetto con maggior volontà. Inoltre, a Gennaio 2014, grazie alla collaborazione con il San Marino Rugby, i ragazzi sordi hanno tenuto un allenamento con i sammarinesi e hanno giocato una partita a Rugby Seven facendo tesoro degli insegnamenti e dei miglioramenti avuti nei precedenti raduni. Dopo questi primi lavori, c’è stato un primo contatto con la FIR per una collaborazione. Quest’ ultima ha dato la possibilità di dimostrare la valenza del progetto mettendo a disposizione il campo della Unione Rugby Capitolina, a Roma, per giocare una partita contro la squadra Old del club ospitante. La partita, terzo raduno ufficiale della squadra, è stata vinta sotto la supervisione di un delegato della F.I.R. che si è detta molto interessata al progetto, e ha tentato di coinvolgere, tramite una email, diverse società affiliate chiedendo se vi fossero atleti sordi tesserati tra loro. Sempre sul campo dell’ URC si è tenuto il quarto raduno, a cui hanno partecipato 13 atleti sordi. L’allenamento, sotto il sole di Aprile è stato intenso, in presenza dell’allenatore di supporto a cui è seguito un nuovo incontro amichevole contro gli Old. L’allenatore, al termine della giornata, si è ritenuto molto soddisfatto per i netti miglioramenti dimostrati dai giocatori ed ha proposto di formare un’ associazione che prenda il nome del progetto e dia la possibilità di formare una squadra di rugby per sordi che possa partecipare ai vari tornei internazionali, giocando anche contro le nazionali composte da atleti sordi delle altre nazioni europee. Nonostante il progetto stia prendendo forma c’è il bisogno di trovare nuovi rugbisti sordi, anche alle prime armi, per poter formare una squadra e dare la possibilità di giocare senza aver problemi di integrazione come è successo in diversi casi e coronare il sogno di indossare la maglia della Nazionale Rugby Sordi. Speriamo nella vostra collaborazione. Se conoscete giocatori di rugby sordi contattateci. Per maggiori informazioni o comunicare il proprio interesse contattare su Facebook Loris Loppy Landi o Alan Valentino Convito oppure scrivere agli indirizzi:
Loris: [email protected]
Alan: [email protected]
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