Era giustamente temuta la trasferta di Rozzano che ha interrotto la striscia vincente della formazione senjoresdell’Ivrea Rugby Club, sconfitta al termine di una gara tutta in salita e ampiamente compromessa con un primo tempo da dimenticare, nonostante un inizio promettente che faceva ben sperare.

Eporediesi in vantaggio per 3 a 0 grazie ad un bel calcio del solito Valsecchi, ma ben presto il comando del gioco passava nelle mani dei padroni di casa che riuscivano a installarsi nella metà campo di un’Ivrea poco combattiva e quasi disposta a subire.
Arrivavano così prima il pareggio e poi la meta con una percussione della mischia: l’Ivrea provava a reagire anche con qualche buona trama che però al momento buono veniva vanificata da errori o da falli che invece rilanciavano gli avversari sempre molto rapidi e pericolosi con i veloci tre quarti. E così ecco ancora una meta con l’ala milanese che tagliava in contropiede tutta la difesa ospite ed a seguire l’ennesimo calcio dell’ottimo mediano di mischia, autore a fine partita di 18 punti al piede.

Nella ripresa, come d’abitudine, forze fresche in mischia e nei tre quarti dell’Ivrea che, dopo uno sbandamento iniziale e l’ennesimo calcio contro, comincia finalmente a macinare gioco e a mettere pressione sui padroni di casa costretti a subire nella propria metà campo: è soprattutto la mischia a fare danni con il pezzo forte della maul avanzante chiusa in metà un quarto d’ora dopo l’intervallo.

La segnatura rianima gli Eporediesi che producono uno sforzo notevole mettendo in mostra anche un paio di giocate al largo che per un niente non si concretizzano prima con Zilioli e poi con Giacopelli; è invece cinico il Chicken che come supera la metà campo guadagna la punizione e trasforma ancora per il 26 a 10.

L’Ivrea ha però ancora la forza di reagire e attaccare un Rozzano in evidente difficoltà riuscendo a marcare ancora sempre da maul con Zamolo, trasformata da Valsecchi da difficile posizione: ora il punto di bonus è possibile ma la frenesia non aiuta gli eporediesi che con un paio di errori in ricezione rimettono in gioco i padroni di casa, bravi a sfruttare un rilancio difensivo troppo centrale con una corsa dell’ala che realizza la terza meta chiudendo l’incontro.

Brutta sconfitta dunque che conferma le incertezze già palesate nei precedenti tre, pur vittoriosi, incontri: difficoltà a concretizzare il lavoro fatto, spesso vanificato da errori banali ed anche un po’ troppo rilassamento soprattutto nelle fasi iniziali del match, troppo presto compromesso ne punteggio.

Si sono però viste anche buone cose con tentativi di giocate interessanti: insomma come abbiamo sempre detto le qualità ci sono va individuata la strada giusta per farle emergere a pieno. La pausa di domenica prossima potrà consentire alla squadra di Domocos di lavorare con maggiore serenità sui punti critici.

Due sconfitte e una vittoria nel weekend delle formazioni giovanili: gli Under20 sono stati letteralmente travolti a Settimo: 86 a 0 è un risultato che si presta a pochi commenti, così come il 56 a 15 con il quale il San Mauro ha battuto la Under16 sul campo di gioco torinese. A tenere alta la bandiera verdeblù ci hanno pensato i ragazzi della Under14 che, nella gara d’esordio, si sono imposti a Moncalieri con un convincente 32 a 5. (localport)