Domenica 18 dicembre, nel campo da rugby imperiese, i giovani dell’Imperia e del Sanremo hanno costituito una compagine, mentre l’altra è stata formata dai giocatori Imperia Old e Tacca Team. Nel primo contesto si è provato lo stato di forma, l’inserimento di nuovi giovani giocatori e alcune giocate, soprattutto attorno alla mischia con la sapiente distribuzione di Alessandro Roggero in apertura.
 
Si deve tenere presente che la sera prima si era svolta la cena sociale e qualcuno, da una parte e dall’altra, doveva smaltire qualche “zavorra”. I “ragazzi” dell’Imperia Old si sono amalgamati con quelli del Tacca Team. Quest’ultimo è un club particolare, quasi un “Barbarian ship” locale, ove spiccano numerosi elementi di stanza ad Imperia sulle prestigiose barche del porto. Quindi inglesi, neozelandesi, australiani e sudafricani si avvicendati in campo e fuori sostenuti da accompagnatori e sostenitori.

I cambi erano presenti, data la piena risposta di giocatori e pubblico. L’incontro è stato molto interessante: grande equilibrio iniziale, senza segnature. Poi sono saliti in cattedra gli Old-Tacca con due mete, una firmata dal pilone Josh.
Indubbiamente il gioco dei più anziani è stato legato all’accettazione dello scontro fisico sui punti di incontro, con aperture improvvise ben orchestrate dal capitano sudafricano (capitano anche marittimo, of course) Morné Otto e condotte soprattutto da una coppia di splendidi centri. Dopo la seconda meta Old-Tacca si sveglia l’Imperia-Sanremo particolarmente spronata da un sempre vivace Davide Pozzati, che ha dato una scossa importante alle terze linee, le quali si trovavano a fronteggiare un reparto quasi completamente legato al Commonwealth. La girandola di sostituzioni non ha cambiato la spettacolarità del match, che si è protratto fino alle prime ombre della sera, in perfetto equilibro, rotto alla fine dalla meta dei più giovani dell’Imperia-Sanremo guidati da Flavio Perrone che per un tempo ha affrontato in mischia i suoi giovani ragazzi.. Alla fine 5 mete a 4 per l’Imperia-Sanremo, ma con una buona difesa degli Old-Tacca in quelli che sono stati definiti dai tifosi britannici “gli ultimi fottuti cinque minuti”. Nuovo appuntamento al 15 gennaio e gli allenamenti continuano. (riviera24)