Come da pronostico, la capolista San Benedetto rientra dalla trasferta mantenendo la sua imbattibilità stagionale. Ma il risultato e la partita hanno detto molto di più, per l’esattezza le squadre si sono attribuite un tempo per parte, anche se poi alla fine la vittoria è andata ai marchigiani. I Biancoazzurri, dopo un primo tempo di sbandamento e di “timore”, dove hanno subito la velocità e il gioco “duro” degli avversari, nella seconda frazione hanno alzato la testa consapevoli di poter imporre il loro gioco, grazie anche alla regia attenta dell’arbitro che ha punito il S. Benedetto con 2 cartellini rossi e un cartellino giallo, tutti per falli inconcepibili da regolamento.

Che sarebbe stata una partita dura, i ragazzi di Zuccherelli lo sapevano dal girone di andata, ma sono stati bravi a non cadere nelle provocazioni e a non farsi innervosire dal gioco fisico dei marchigiani.
Il primo tempo si era chiuso sul 21 a 0, tre mete, di cui la seconda di pregevole fattura, a favore del S. Benedetto; poi il secondo tempo è stata un’altra storia. Dopo 6 minuti una punizione realizzata da Giardi fà alzare la china e chiama la squadra biancoazzurra ad una prova d’orgoglio. Flores, ieri particolarmente ispirato, segna la meta dei sammarinesi e Giardi trasforma, 10 a 21; con 2 uomini in meno il Rugby San Marino prova il colpaccio, ma le incursioni si fermano a pochi metri dalla linea. Quando sembrava di poter ribaltare il risultato, il San Benedetto segna al ’30, mentre i padroni di casa riescono ad arrivare in meta solo al ’40 con capitan Bacciocchi e Giardi a firmare la trasformazione.
Risultato finale 17 – 28.
Domenica prossima ancora una sfida impegnativa in casa del San Lorenzo.

CAMPIONATO 2011-12 UNDER 20 SPY RIMINI –SAN MARINO

Ieri hanno giocato anche i cadetti del Rimini-San Marino contro l’U. 20 del Ferrara Rugby ; il tabellino dell’arbitro dice sconfitta per 19 a 17, ma c’è un mistero su come sia maturato il risultato. Infatti, a detta della panchina e dei tifosi, il risultato sarebbe di parità, (17-17), l’arbitro avrebbe riportato una trasformazione non avvenuta.
Ciò nonostante nessuna polemica, nel rugby non esiste.
Resta la soddisfazione per una formazione che sta crescendo di partita in partita con un prestazione ogni domenica più convincente.
Un buon auspicio per il futuro del Rugby San Marino!