Forse, per la prima volta in questo campionato, si è rivista, per lunghi tratti, la Reno determinata e vincente dello scorso anno. Come annunciato gli allenatori hanno fatto scendere in campo una squadra fortemente modificata; Fuina e Sacchetti si scambiano i ruoli, il primo in mediana e il secondo all’estremo, mentre Natale e Cavedale vengono schierati come come centri. La gara ha un inizio molto equilibrato, Modena prova a imporre i propri ritmi alla partita , ma la Reno, i cui nuovi schemi funzionano alla perfezione, ribatte colpo su colpo ma ha il difetto di commettere troppi falli. All’ 11′ Modena passa in vantaggio con una punizione di Utini . La Reno appare più forte in mischia, Modena controbatte con la velocità dei suoi trequarti. I gialloblu piano piano cominciano a guadagnare terreno, mancano un paio di occasioni su punizione e finalmente al 35′ , dopo ripetute penetrazioni nei 22 , trovano il varco giusto con Sacchetti per la meta del primo sorpasso. Il primo tempo si conclude così sul 5 a 3 per gli ospiti.
Nelle partite precedenti spesso l’inizio del secondo tempo coincideva nel momento peggiore della Reno, ma oggi è tutta un’altra storia e i gialloblu scendono in campo più aggressivi che mai, lottano ogni pallone e mettono in difficoltà i padroni di casa.
Al 9′, da una touche , fanno partire una maul avanzate che porta Datti a schiacciare oltre l’ultima linea. I geminiani accusano il colpo e 5 minuti dopo i gialloblu sono ancora nella metà campo avversaria, dopo una serie di fasi con gli avanti Fuina calcia in profondità in area di meta costringendo al frettoloso rinvio un giocatore modenese pressato da Cavedale . Il centro bolognese stoppa l’ovale, Pesci, più rapido di tutti, piomba sul pallone e mette a segno la terza marcatura. La Reno conduce 17 a 3 e sembra padrona del campo, ma Modena non molla e si riversa subito all’attacco, al 18′ crea una bella azione con gli avanti e va in meta con Furgheri tra i pali, Utini trasforma e riporta sotto i suoi sul 10 a 17. La Reno ha un momento di vuoto, sull’azione di rimessa commette un paio di errori che permettono al Modena di lanciare velocemente i suoi letali trequarti, l’ovale arriva a Pietro Trotta che scarta l’ultimo difensore e corre libero per 50 metri verso i pali; al 21′ la gara torna in parità. La Reno potrebbe subire il terribile 1-2 ma si ricompatta e la partita torna in equilibrio. Intelligentemente i gialloblu sfruttano i loro punti di forza e con la mischia e le maul guadagnano terreno e costringono spesso al fallo i locali, da una di queste azioni al 31′ scaturisce una punizione angolata sulla linea dei 22; questa volta Sacchetti non sbaglia e riporta i suoi in vantaggio. Passano i minuti, entrambe le formazioni vanno vicino alla marcatura ma alla fine quest’ultimo calcio si rivelerà la giocata decisiva.
La Reno conquista meritatamente 4 punti che la rimettono in gioco per il terzo posto; la classifica vede il XV gialloblu a due punti da Pesaro e uno da Modena. Domenica prossima la gara interna con Arezzo risultera’ decisiva per guadagnare quei punti che potrebbero regalare ai ragazzi di Capone una salvezza anticipata.
Reno : 15 Sacchetti , 14 Filicori, 13 Cavedale , 12 Natale, 11 Vallone, 10 Fuina, 9 Furetti, 8 Rossi, 7 Graziosi, 6 Savoia, 5 Faggioli , 4 Pesci, 3 Vito , 18 Datti , 1 Corsini ; 2 Murgulet , 16 Scafidi ,17 Frezzati , 22 Ruggeri , 19 Vagheggini, 20 Zambrella, 21 Fava .
