Rugby Alto Vicentino vs Roccia Rubano Rugby 10 – 31 (p.t. 0 – 19)

Errori e distrazioni condannano alla sconfitta i nostri under 18. Opposti ai padovani del Roccia Rubano Rugby e sul proprio terreno di gioco, devono arrendersi agli ospiti a cui deve essere riconosciuto l’impegno e la determinazione per raggiungere la vittoria. Dopo i primi due turni di campionato, entrambi vincenti, il Rugby Alto Vicentino, forte del fattore campo, ha ospitato i pari categoria del Roccia Rubano, club tradizionalmente molto attento alla formazione delle giovani leve attraverso le proprie squadre giovanili. Situazione atmosferica variabile allo stadio Nelson Mandela di Schio, con alternanza di sole e pioggia, proprio come l’andamento della partita che ha visto in un primo momento una situazione di equilibrio tra le due squadre. Col passare del tempo il possesso di palla passa al Roccia che si dimostra più organizzato e raccoglie i frutti con una meta al 17′ trasformata e una poco dopo, al 20′ trasformata. Due mete in tre minuti sono un duro colpo da assorbire, tant’è vero che al 34′ ne arriva una terza che no beneficia della trasformazione. Si arriva così alla fine del primo tempo, con il tabellone che punisce pesantemente i padroni di casa. Il secondo tempo inizia con la panchina del Rugby Alto Vicentino che procede ad alcune sostituzioni. Fanno ingresso in campo Ballardin per Zarantonello, Grigenti rileva Bosia e Benvenuti prende il posto di Grigore. Il Roccia pur mantenendo il possesso delle operazioni, inizia a sentire la reazione del RAV che al 12′ con Bicego va in meta. La relativa trasformazione fallisce e il risultato muta in 5 a 19. Il gioco è un continuo alternarsi, dove il Roccia si dimostra più ordinato e organizzato e al 32′ realizza la quarta meta, quella valida per il bonus. Non si fa attendere la reazione del RAV che con un sussulto di orgoglio, al 34′, grazie a De Zorzi va in meta. Purtroppo anche questa non viene trasformata. Le squadre in campo si alternano in azioni e bel gioco e quando sembra chiuso l’incontro, quasi a tempo scaduto, ecco l’ultima meta del Roccia che incrementa il punteggio con altri 5 punti visto che la trasformazione fallisce. La partita finisce così, con il risultato di 10 a 31. E’ Mauro Sandon dello staff tecnico della under 18, che a fine partita commenta “ Partite come questa si lasciano per strada non tanto per il divario tecnico/agonistico che il campo ha espresso, ma per tutta una serie di errori e distrazioni che una squadra come il Rubano punisce immediatamente. Serve maggiore concentrazione e migliore comunicazione in campo”. Nei volti dei nostri ragazzi traspare l’amarezza della sconfitta, ma lo sguardo è quello di chi ha una grande voglia di riscossa. Di certo la cercheranno già nel prossimo turno di campionato quando saranno ospiti del Sudtirolo Rugby in quel di Bolzano. Forza ragazzi…..ad majora!!!!

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