Rugby Bassano vs Rugby Alto Vicentino 6 – 0 (p.t. 4 – 0)

Nonostante le previsioni minacciose il tempo non è male e c’è addirittura un timido sole e con questa situazione andiamo in campo contro i padroni di casa. Le due squadre fisicamente si equivalgono e il Rugby Alto Vicentino schiera per l’occasione dieci giocatori più 4 riserve. Comincia il primo tempo e per 5 minuti si vede un bel gioco con pressione e buona difesa da entrambi i fronti. Al 5° minuto il RAV sfrutta un buco nella difesa del Bassano e galoppa in velocità verso la meta, purtroppo il nostro giovane atleta viene placcato a pochissimi metri dalla linea e sfuma l’occasione di andare in vantaggio. Seguono altri minuti di bel gioco ma con il Bassano visibilmente all’offensiva ed il RAV sempre più in affanno a contenere l’avversario. Dopo una lunga azione di gioco molto combattuta, il Bassano schiaccia in meta per il vantaggio. Siamo sotto ma c’è la sensazione che i nero arancio possano recuperare lo svantaggio. Purtroppo non è così e nei due minuti mancanti alla fine del primo tempo, il Bassano segna altre tre mete, chiudendo il primo tempo con un pesante e inaspettato quattro a zero. I giocatori del RAV, come già visto in altri match, tendono a demoralizzarsi non poco quando si trovano sotto di diversi punti e non sono sufficienti i consigli e le raccomandazioni degli allenatori per raddrizzare la partita almeno in apparenza  compromessa. Una fragilità tipica dei ragazzi di questa età che con attenzione ed intelligenza viene seguita e indirizzata dagli educatori che li seguono.  Ma inizia il secondo tempo ed il Bassano è subito in meta. Ora il passivo si è ampliato ulteriormente ma il RAV ci prova con tutte le sue forze e sfiora la meta della bandiera che però ancora una volta viene bloccata a pochi centimetri dalla linea. La sfiducia prende il sopravvento e a questo punto il morale crolla del tutto ed il Bassano segna un’altra meta, chiudendo la partita con un pesante sei a zero. Il RAV ha tecnica, fiato e forza, quando però una partita si mette male i ragazzi si abbattono e questa situazione diventa più forte dello stesso avversario con cui stanno giocando.   Niente di male, il tempo per rifarsi e crescere c’è e questa è la cosa più importante.

Rugby Alto Vicentino vs Rugby Piazzola  7 – 4 (p.t. 3 – 3)

Fra la prima partita e la seconda partita, c’è il tempo per “motivare” adeguatamente i giocatori che sembrano rinfrancati dai propri allenatori. L’avversario con cui giocheranno questo secondo match è il Piazzola sul Brenta, bella squadra già incontrata in quel di Cittadella ad ottobre e in quella occasione, battuta di misura. Si inizia e si vede un bel gioco, entrambe le squadre vogliono vincere ed ogni metro ed ogni palla vengono disputate con una grinta degna del miglior minirugby. Il RAV apre la marcature con una bella meta in velocità ma il Piazzola non ci sta e subito riporta il punteggio in parità. Altra fase di bel gioco “energico”, altra meta del RAV ed altro pareggio del Piazzola che evidentemente vuole ribaltare il risultato di Cittadella. La cosa sembra fatta a due minuti dalla fine del primo tempo quando il Piazzola buca in velocità la difesa del RAV e schiaccia in meta. Questa volta però il crollo psicologico non è concesso, il RAV raccoglie le forze, riordina le proprie fila e pareggia allo scadere del tempo che si chiude sul tre a tre e con le squadre che possono entrambe andare al riposo a testa alta e con una buona dose di sudore speso per l’impegno. Inizia il secondo tempo ed una distrazione della difesa del RAV porta ad una meta del Piazzola dopo pochi secondi, squilla il campanello di allarme, è tempo di cambiare la marcia e di chiudere la partita! Il RAV riprende a giocare e in pochi secondi arriva ad una “quasi meta”  visto che manca solo qualche centimetro alla marcatura. Seguono minuti che sembrano non finire mai, il RAV è a circa un metro dalla linea di meta ma i suoi attacchi continui non riescono a forare la fortissima difesa del Piazzola. Alla fine però gli sforzi son premiati ed il RAV schiaccia in meta riportando la partita in parità. La lunga battaglia sul fondo campo deve aver prosciugato le energie fisiche e mentali del Piazzola, il RAV dilaga e nel giro di pochissimi minuti segna altre tre mete, chiudendo la partita con un bel 7 a 4 che dimostra ancora una volta che quando i nostri non si perdono d’animo se la possono giocare con chiunque……….voluntas docet!!

Rugby Alto Vicentino vs Rugby Belluno 5 – 4 (p.t. 3 -2)

Pochi minuti di sosta e si entra in campo per la terza ed ultima partita della giornata contro un avversario la cui storia rugbistica ed il suo blasone la dicono lunga sulla qualità del proprio vivaio. Il RAV però non si fa intimidire da nessuno e segna subito una meta nata da una combinazione di potenza e velocità. Il Belluno riordina le file ed in poco più di un minuto arriva il pareggio. Si profila l’ennesimo avvincente confronto. Altra meta del RAV ed altro pareggio del Belluno, le due squadre si affrontano a viso aperto ed è una di quelle partite nelle quali sei contento e convinto di assistere all’elogio del minirugby. Il pensiero di andare un’altra volta al riposo in parità non è però accettabile per nessuna delle due squadre ed entrambe ci mettono l’anima per passare in vantaggio, alla fine è però il RAV che prevale, schiaccia in meta e si chiude il primo tempo sul tre a due per i nero arancio. Visto che si è già abbondantemente in ritardo sul programma, pochissimi minuti di pausa ed inizia il secondo tempo. Il Belluno parte in maniera bruciante, evidentemente questo era il suggerimento della loro panchina, segnando una meta ad un RAV che già si sentiva la partita in tasca. Controffensiva del RAV che pareggia subito il conto con una galoppata a tutto campo degna del miglior Forrest Gump e raddoppio immediato con una meta nata da una palla rubata ad un passaggio intercettato al volo. Gli atleti cominciano ad essere stanchi ed il gioco diventa via via più nervoso, alla fine del tempo il Belluno segna l’ultima meta dopo una lunga e sofferta azione sempre a ridosso del fondo campo del RAV. La partita si chiude sul 5 a 4 e con un’ulteriore conferma della qualità del gioco del RAV. In conclusione c’è la soddisfazione dei ragazzi e dei loro tecnici che finalmente ora posso liberare tutti i loro sorrisi di fronte ad amici e genitori. Il resto è il tempo più importante……..il terzo.

DSCF5014