Obiettivo minimo prefissato ad inizio stagione dal Presidente Sartorio era, non tanto l’accesso ai play off promozione per la serie B, quanto sicuramente dare continuità di crescita al progetto Audax entrando a pieno titolo in quella C1 a respiro interregionale.

La nuova formula del campionato di C, a differenza degli anni passati, ha posto l’accento sugli effettivi valori in campo delle compagini isolane, spieghiamo meglio la seconda fase.

A termine della prima fase, le squadre classificate ai primi quattro posti nei gironi 1 e 2, daranno vita ad un girone ad otto squadre con incontri di A/R ad incrocio, la 1^ class. del girone 1 contro la 4^ del girone 2, la 2^ gir.1 vs la 3^ gir.2, la 1^ gir.2 vs la 4^ gir.1, la 2^ gir.2 vs la 3^ gir 1. Stessa prassi viene riservata alle formazioni dal quinto all’ottavo posto che formeranno un altro girone senza velleità di promozione.

Pool promozioni: andata 9 marzo, ritorno 23 marzo.

AMATORI CT vs BRIGANTI Librino, sebbene potrà apparire scontata la vittoria della più blasonata fra le due formazioni Etnee, l’incontro di andata da disputarsi in casa dei Briganti, in quel San Teodoro Liberato autentica trappola per caviglie e ginocchia, potrebbe trasformarsi in un calvario per chi ha calcato i campi della massima serie.

CUS CT e NISSA Rugby si ritrovano rispettivamente 2^ e 3^ nel girone 1 a cinque punti di distanza con uno scontro diretto da giocare domenica 2 marzo. Una delle due comunque sarà l’avversaria dell’ AUDAX giorno 9 marzo. Sia con gli Etnei che con i Nisseni la formazione Iblea ha scritto belle pagine di Rugby ma forse erano altri tempi con valori in campo simili, l’Audax oggi deve fare i conti con il rinnovamento e la mancanza di esperienza ma saprà vendere cara la pelle dall’alto della scuola rugbystica.

Il CLAN ME, andrà a far visita alla perdente dello scontro diretto di giorno 2, troveranno certamente pane per i loro denti.

AQUILE del Tirreno vs AMATORI PA, una classica che non dovrebbe riservare grosse sorprese considerati i valori in campo, decisamente più competitiva la formazione Peloritana.

Le quattro formazioni vincenti disputeranno il 13 aprile in partita unica la semifinale 1° 4° posto, il 27 aprile la finale 1° – 2° posto fra le vincenti (accesso ai due posti disponibili per i play off Nazionali promozione Serie B), le perdenti la finale per il 3° – 4° e accesso di diritto alla C1 (2014/2015).

Le quattro formazioni perdenti, stesse date, disputeranno in partita unica la semifinale 5° 8° posto, le vincenti la finale 5° – 6° posto e accesso di diritto alla C1 (2014/2015), alle perdenti la finale per il 7° – 8°.

Con il “karakiri finale” perdendo le ultime tre gare gli Iblei non solo si sono autoinflitto il terzo posto grazie al quale, nella seconda fase dovranno incrociare una delle due corazzate CUS Catania o NISSA Rugby, ma hanno anche permesso l’ingresso, nel gruppo delle otto dei Briganti di Librino che scavalcano in classifica il Misterbianco per migliore differenza negli scontri diretti, portando così a sette su otto le formazioni in regola con le obbligatorietà (Under 16 e 14) utili per accedere alla nascente Serie C1.