La Nazionale neozelandese Under 20, impegnata in questi giorni nel Mondiale di categoria, si prepara alla competizione sull’erba del “Maini” a Colorno. Tra la società biancorossa e i “baby blacks” è nata un’amicizia impreziosita da una piacevole grigliata svoltasi l’altra sera nell’area antistante la club house “Al Travacon”. Un momento conviviale, in piena sintonia con il cerimoniale rugbistico. Gli All Blacks hanno donato al sindaco di Colorno Michela Canova, che ha portato i saluti istituzionali in lingua inglese, un pallone autografato, mentre alla società biancorossa è stata consegnata una maglietta da gioco firmata da tutti i membri dello staff e dalla squadra. Mario Padovani, figura cardine del Rugby Colorno, ha fatto gli onori di casa ricambiando con cravatte brandizzate e una maglia da gioco dell’HBS. Padovani ha presentato inoltre i progetti della Onlus Sostegno Ovale, in particolare quelli nati in ricordo di Filippo Cantoni. Ai giocatori è stata donata una maglietta ciascuno della Onlus, oltre a braccialetti, depliant e il progetto grafico dell’Associazione. Elisa Maghenzani di Cantine Ceci ha premiato Tevita Li, ala di classe cristallina, migliore in campo contro la Scozia. Per la talentuosa ala neozelandese una “Bottiglia Lavagna” personalizzata di lambrusco Ceci recante la felce, simbolo dei “tutti neri”, il numero di maglia di Tevita Li e il logo del Rugby Colorno. Un’iniziativa questa che si svolgerà ogni volta che gli All Blacks giocheranno in questa edizione del Mondiale. Per ricambiare, gli ospiti hanno intonato un canto tipico neozelandese dagli echi quasi gospel, ma nessuno si sarebbe mai immaginato di assistere allo spettacolo che di lì a poco si sarebbe manifestato. Il giocatore di sangue maori più rappresentativo ha guidato la danza Haka, un’emozione unica per i presenti. Un momento carico di fascino e suggestione documentato sul nostro canale YouTube all’indirizzo http://bit.ly/1HVUK3p .

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