Poteva essere una grande festa per il rugby lucchese. Le condizioni c’erano tutte: clima ideale, gran pubblico sugli spalti, una bella vittoria nel turno precedente. Lucca aveva la possibilità, sconfiggendo la capolista Amatori Prato nel match di cartello della giornata, di diventare veramente grande, di compiere il definitivo salto di qualità. Poteva essere. Ma così non è stato. La formazione ospite si è dimostrata ancora una volta un gradino sopra la compagine rossonera e, alla fine, ha fatto proprio il match con merito.

E dire che capitan Giannotti e compagni erano partiti alla grande. Lucca, infatti, nei primi minuti di gioco è padrona assoluta del campo. Nel primo quarto di gara si possono contare almeno tre nitide occasioni da meta non sfruttate dai ragazzi lucchesi. Invece, alla prima sortita offensiva, Prato passa. Un piccolo errore, un placcaggio sbagliato e la formazione ospite, alla prima vera incursione nella metà campo lucchese trova subito il bersaglio grosso: 0-7. Lucca non molla e riparte, accorcia le distanze con un calcio di punizione di Dal Poggetto ma, poco dopo, il copione si ripete, un altro errore veniale a metà campo e Prato trova un’altra marcatura e poi una terza. Sul risultato di 3-19 Lucca cerca di tornare in partita, e ci riesce grazie ad una bella meta di Pearce (la terza in due partite) che finalizza una grande azione dei tre quarti lucchesi. La prima frazione si chiude così sul 10-19.

Nel secondo tempo Lucca ci crede, ci prova, ma non riesce nel colpaccio. Anzi, solo gli ospiti a trovare altre due marcature che fissano il punteggio finale sul 10-31.

Poco da dire sul match. Ha vinto la squadra migliore: la squadra che ha saputo sfruttare al meglio le occasione avute. Se una cosa si può rimproverare a Giannotti & C. forse è proprio questa: di non avere avuto il Killer Instinct per azzannare la preda quando ne hanno avuto la possibilità. Questo è il salto di qualità che ancora manca ai ragazzi lucchesi.

Non è tutto perduto però! La stagione è stata sin qui più che positiva e se si considera che da ormai diverse settimane, Lucca sta rinunciando a diversi pezzi da novanta del suo roster (inutile girarci, intorno l’assenza dei titolari pesa come un macigno), le prestazioni dei ragazzi lucchesi acquistano ancora maggior valore. Adesso l’obiettivo primario è recuperare il secondo posto e, caso vuole, un’altra sfida decisiva è in programma già domenica prossima, quando i rossoneri saranno di scena a Sesto Fiorentino nello scontro diretto tra le due squadre che, fino a questa giornata, condividevano la seconda piazza. Vincendo, Lucca potrebbe recuperare il terreno perso in questa domenica sfortunata.

1560713_789922614376894_6624380479563013947_n