Con la naturale scadenza di mandato dei rispettivi Consigli Direttivi, ieri sera i Presidenti Enrico Nali e Francesco Gasparini hanno rimesso le proprie cariche nelle mani dell’Assemblea dei Soci chiudendo formalmente l’era del Rugby Mirano 1957 ASD e dello Junior Rugby Mirano 1957 ASD.

L’Assemblea ha deliberato il passaggio del testimone a Stefano Cibin, già Vice Presidente dell’ormai passata gestione Senior, che ha accettato la carica di Presidente supportato dal duo di Vice Presidenti Maurizio Cecchinato e Pietro Frasson.

A sancire ulteriormente la chiusura di un’epoca è stato votato il progetto di unificare le due attuali società Junior e Senior per dare origine ad una unica Società che accorperà sotto il nome di Rugby Mirano 1957 ASD tutto il popolo bianconero. Una scelta dettata sostanzialmente da principi di economicità e gestione senza con ciò voler mettere in secondo piano ciò che il settore Junior ha rappresentato per il rugby miranese.

L’arrivo di Bertrand Fourcade prima e di Alberto Bartolini poi, la presenza di allenatori di valore e la nascita del Centro di Formazione Under 16, i riconoscimenti ottenuti a livello federale, l’apporto dato dalla presenza di Gianfranco Beda, il raddoppio di quasi ogni Under e la neonata squadra Femminile sono stati alcuni dei successi elencati da Enrico Nali e Francesco Gasparini nei propri discorsi introduttivi, a testimoniare quanto fatto nel progetto di crescita interna che ha caratterizzato la loro gestione e che è mirato in particolare alla formazione delle giovani leve locali sia come giocatori sia come allenatori.
Un Progetto fortemente condiviso da Cibin che ha avuto modo di seguire da vicino il lavoro dei Presidenti uscenti e che ha ottenuto da questi la garanzia di una collaborazione duratura chiedendo loro di fare parte attiva del neo costituito Consiglio Direttivo.

Nel presentare la propria squadra, Cibin ha elencato gli undici componenti del neo costituito Consiglio Direttivo ai quali ha scelto di affiancare un gruppo di validi collaboratori con funzione consultiva cui affidare incarichi specifici. Un team di 18 persone che hanno accettato la pesante eredità di una gestione che ha saputo portare il Mirano Rugby ai vertici del rugby nazionale.

“So che mi aspetta un impegno notevole” – ha dichiarato il neo Presidente Cibin al termine dell’assemblea – “ma confido nella collaborazione di persone appassionate ed innamorate del nostro sport affinché si possa proseguire lungo un percorso che è già stato tracciato e che vede nei giovani il futuro della nostra Società. Lavoreremo intensamente sul vivaio per garantire al Mirano Rugby un continuo miglioramento.”

In allegato: da sx Gasparini, Cibin e Nali in un informale passaggio di consegne al termine della serata.
Foto: Simone Borina

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