Rugby, una passione mai sopita anche dopo che la palla ovale, dopo tante partite di campionato, l’hai dovuta riporre in uno scaffale. E poi, per le partite di rugby in televisione bisogna aspettare il torneo Sei Nazioni. E poi, quando assisti alle partite con i figli piccoli e questi ti chiedono perché il pallone ha quella forma così strana e perché i giocatori si picchiano, e perché quella porta è così alta e non è come quella del calcio. E allora, dopo tanto impegnarsi a dare spiegazioni ai ragazzini, ti dai da fare: andiamo a far vedere cos’è il rugby, cominciamo con le prime regole, vediamo se ai ragazzini questo sport piace o no. Ed è piaciuto. LO SPORT DALLA PALLA OVALE – Sabato mattina, 25 febbraio, alla scuola elementare «De Amicis» di corso Giannone a Caserta si è concluso il primo corso di quattro settimane, tra alcuni giorni succederà alla «Lorenzini», altri piccoli indiavolati continueranno a sgambettare sul campetto dell’Oratorio «San Matteo» a Tredici, e tra un po’ anche sui campi dell’Oratorio Salesiani comparirà la palla ovale. Continua a leggere sul corrieredelmezzogiorno.corriere.it