Ad aprire il week end a a tutto rugbyancora una volta è spettatato au ragazzi del’Under 14 che sabato a Rimini ha disputato un triangolare contro Faenza e Forlì portando a casa una vittoria e un pareggio, che per una squadra che deve maturare segnano già risultati insperati in così poco tempo.
A scendere in campo per prima domenica, invece, è stata la la categoria under 16, che sul campo di casa ha incontrato i coetanei del Cesena rugby le due squadre si sono scontrate a viso aperto e la gara e stata piacevole. Il Rimini, che si presenta con solo 15 giocatori in campo e senza riserve alla fine ha pagato il conto perdendo 25-5. Il mini rugby era invece a Forlì e i piratini si sono fatti valere vincendo 3 gare su 4 rendendo piacevole la domenica al coach Menghetti .

Under 18 del Rimini rugby sugli scudi, nella seconda partita del campionato interregionale di categoria i giovani allenati da Maccan, impegnati sul campo di Ascoli Piceno, si sono imposti sui padroni di casa per 29 a 22, al termine di una tiratissima partita giocata nelle ore più calde della giornata e senza la possibilità di sostituire i 15 titolari scesi in campo.
Capitan Villani, Raggini e Fabbri infortunati, altri tre giocatori alle prese con problemi burocratici e così la spedizione riminese parte, ridotta ai minimi termini con il solo Morri tra i possibili sostituti. Ascoli rappresenta la trasferta più lunga e molto insidiosa vista la presenza tra le fila marchigiane di alcuni atleti che orbitano in ottica nazionale. I ragazzi della Civis sono scesi in campo decisi a vendere cara la pelle e l’hanno dimostrato da subito, mettendo sotto pressione i padroni di casa. Dopo un serie di schermaglie lo score si muove al 26° grazie ad una pregevole meta del centro Catani che trova un buco al termine di un’azione corale, Fralassi trasforma per il 7 a 0, la pressione biancorossa continua e al 26° è ancora Fralassi su punizione che mette punti in carniere, 10 a 0. Ultimo minuto della prima frazione e i padroni di casa trovano impreparata la difesa e grazie ad una maggior potenza degli avanti vanno in meta, la trasformazione porta il risultato sul 10 a 7. Il secondo tempo comincia con 5 minuti di black out dei Romagnoli che consentono ad altre due poderose maull di varcare la riga, solo la seconda meta viene trasformata ma al 5° della ripresa il risultato è compromesso 10 a 19. I ragazzi della Civis si scuotono e con calma riconquistano campo, costringendo i padroni di casa a difendere sulla linea della meta, al 15° ancora Catani segna, Fralassi trasforma per il 17 a 19, ora il trend positivo è favorevole al Rimini. Qualche scorribanda avversaria trova ben schierata la difesa e quando tutto sembra perduto è ancora Catani che salva i suoi con un poderoso recupero sull’ala avversaria in fuga, che lascia attoniti tutti i presenti. Al 21° Sacchetti viene mal interpretato dall’arbitro e si prende un giallo che lascia Rimini con l’uomo in meno, Ascoli trova anche 3 punti dalla successiva punizione 17 a 22. Ma non è finita, con l’uomo in meno ed una azione alla mano Rimini, al 28°, manda ancora in meta Catani, oggi senza dubbio il Man of the match, Fralassi trasforma e porta i suoi in vantaggio, 24 a 22. In parità numerica Rimini gioca palla e trova una bella percussione di Vargas ottimamente sostenuto da un Lazzari particolarmente ispirato che riceve il passaggio e si invola in meta, per la sua prima meta nella categoria, fralassi sta volta sbaglia l trasformazione e la partita termina sul 29 a 22, che regala al Rmini 5 punti grazie al bonus mete. Una grande prova d’orgoglio contro una squadra che darà parecchio filo da torcere in questo girone.
La formazione del Rimini era la seguente: estremo Fralassi, ali Alpi e Migani, centri Bordoni e Catani, apertura Sacchetti, mediano di mischia Pedrini, flanker Vargas e Fiore, n° 8 Monti, seconde linee Sammarini e Lazzari, pilone destro Vagnoni , tallonatore Albini, pilone sinistro Lo Conte, a disposizione Morri.

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