TERNI RUGBY – CUS SIENA 66-19 (5-0)

TERNI RUGBY: De Giorgis, Carapis, Giorgini, Monicchi, Giorgi, Angelini, Antonini, S. Novelli, Canulli, Natalini, Benedetti, Borghetti, Liberati, Fabrizi, Paciosi. Allenatore: Belli. Subentrati: Piergentili, Giovenali, M. Novelli, Frittella, Del Monaco.

CUS SIENA: Conti, Solfanelli, Carmignani, Bertolozzi, D’Angelis, Mondet, Ferrazzani, Marzi, Palagi, Moscatillo, Agnesono, Landi, Tanzini, Perondi, Canino. Allenatore: Guadagno. Subentrati: Pucci, Lucibello, Frati, Perna, Garuglieri, Fineschi, D’Agostino.

ARIBTRO: Iavarone di Perugia

PUNTI: 5′ mt Carapis tr Angelini (T), 15′ mt Carapis tr Angelini (T), 20′ mt Monicchi tr Angelini (T), 25′ mt Carmignani tr Mondet (S), 35′ mt Giorgi (T), 38′ mt Landi (S), 39′ mt Antonini tr Angelini (T), 40′ mt Angelini tr De Giorgis (T), 43′ mt Liberati (T), 50′ mt mischia tr De Giorgis (T), 69′ mt Monicchi tr De Giorgis (T), 76′ mt tecnica tr Mondet (S), 79′ mt Giorgini tr De Giorgis (T)

I Draghi del Terni Rugby chiudono l’anno con una prestazione a dir poco eccezionale, schiantando la terza forza del campionato, il Cus Siena, con il netto punteggio di 66-19 e strappando gli applausi del pubblico accorso al campo di via del Cardellino a Borgo Rivo. Dieci mete segnate dal XV rossoverde, sei nel primo tempo e quattro nel secondo, di cui tre nei primi venti minuti di gioco e l’ultima addirittura in triplice inferiorità numerica. Che i ragazzi di Omar Belli vogliano riscattare la sconfitta della gara di andata si capisce subito. I Draghi sono aggressivi sin dal calcio d’inizio e dopo 5 minuti, sulla spinta della maul, Antonini apre per Giorgini che trova il timing giusto per servire Carapis che schiaccia in mezzo ai pali. Galvanizzato dalla meta, Carapis si ripete al 15′ dopo una splendida accelerazione di Monicchi, il quale al 20′ si toglie la soddisfazione della meta personale dopo una palla recuperata in touche. Un piccolo passaggio a vuoto porta alla meta del senese Carmignani ma è un fuoco di paglia. Su un calcio lungo l’estremo di Siena manca l’ovale che Giorgi recupera segnando la quarta meta rossoverde. In chiusura di tempo c’è spazio ancora per tre mete. Una di Siena dopo una palla persa dai Draghi sulla chiusa e ancora due dei ternani. Angelini affonda come una lama nel burro nella difesa toscana e manda in meta Mauro Antonini. Poco prima del riposo Carapis corona il suo fenomenale primo tempo rompendo tre placcaggi e trovando il sostegno al momento giusto di Angelini. Precisi anche dalla piazzola i Draghi con quattro trasformazioni di Angelini e una dell’estremo Giulio De Giorgis. Nel secondo tempo la musica non cambia. Dopo 3 minuti il pilone Liberati va in meta dopo lo sfondamento sui cinque metri del carrettino in seguito all’ennesima touche vinta dai rossoverdi. Al 10′ è invece la mischia a sovrastare il pacchetto senese mettendo a segno l’ottava meta di giornata. Omar Belli fa entrare nel secondo tempo Piergentili per Paciosi, Marco Novelli per Liberati, Del Monaco per Fabrizi, Frittella per Antonini e Giovenali per Benedetti. Venti minuti di battaglia nel campo diventato nel frattempo piuttosto pesante e nel finale la partita si accende. Siena non ci sta e i Draghi non mollano di un centimetro. Monicchi corona la sua splendida prestazione con una fuga in solitaria che porta la nona meta ai Draghi. Gli animi si scaldano e in rapida successione Monicchi e Giorgi si prendono il cartellino giallo finendo anzitempo la loro partita. La giovane ala ternana ferma con un placcaggio al collo il tallonatore Perondi lanciato in meta, meta tecnica che viene assegnata dall’arbitro. Sul finire anche Canulli si prende il cartellino giallo, ma nonostante i Draghi siano in 12 contro 14 arriva anche la decima e ultima segnatura con un’altra fuga a campo aperto di Giorgini che si tuffa in mezzo i pali mettendo la proverbiale ciliegina sulla torta di una partita davvero da leccarsi i baffi.