L’Omnia superata per 11 a 9 ad Aradeo, per i tarantati una vittoria anche nel “Terzo Tempo”

Al Campo Sportivo Comunale di Aradeo i padroni di casa della Salento Rugby, reduci della sconfitta in trasferta rimediata nei minuti finali contro il Murgia, affrontano l’Omnia Bitonto. I tarantati, con l’infermeria affollata da alcuni uomini d’esperienza, provano ad inseguire la capolista CUS Potenza, dalla quale distano una sola lunghezza in classifica, impegnata in casa contro il Murgia campione in carica.

Il Sig. Gabrieli di Campi Salentina fischia il calcio d’invio e fa partire il match di una partita divertente e fisica sin dai primi minuti di gioco. Al 2° minuto i padroni di casa passano già in vantaggio grazie ad una punizione calciata tra i pali dal numero 10 Michele Nestola, ma al decimo è il suo omologo bitontino, Domenico Castro, a centrare i pali da calcio di punizione riportando il punteggio sul 3 pari. Nei successivi 10 minuti di gioco i numeri 10 delle due formazioni si confermano protagonisti mandando a punteggio le rispettive squadre: al sorpasso del Salento al 15’ seguono i punti del Bitonto al 19’ e al 22’ portando il parziale sul 6 a 9. Nel mentre un acceso “scambio di opinioni” tra Orlandino (n.4 Salento Rugby) e Marcario (n.3 Omnia Bitonto) costa ad entrambi il cartellino giallo.

I salentini suonano la carica al 33’ arrivando con un’azione d’attacco a 5 metri dai pali del Bitonto: da una mischia vincente il numero 9 giallonero Abbate fa partire un bel pallone per Nestola che va a schiacciare a meta nei pressi della bandierina scortato da tutta la sua trequarti. Meta non trasformata, punteggio parziale 11 a 9. Finisce così il primo tempo.

Per buona parte della seconda frazione di gioco il Bitonto sembra averne più dei padroni di casa costringendo gli stessi a varcare per poche volte la metà campo. Il XV salentino però tiene bene in difesa, il Bitonto di fatti non riesce a costruire alcuna azione che possa impensierire seriamente l’avversario. La partita si riaccende al 69’ minuto di gioco, Abbate batte veloce un calcio di punizione, buona parte del Bitonto è in fuorigioco e l’arbitro fa avanzare il Salento di 10 metri i quali si trovano a giocare ora all’interno dei 22 avversari. Da tale punizione partono diverse fasi d’attacco dei padroni di casa ma manca un pizzico in più di cinismo e si spengono prima di andare a meta. Si torna a giocare all’altezza della linea mediana del campo ed al 76’ un placcaggio al alto costa il cartellino giallo al numero 13 bitontino Quercia. Il Salento Rugby si riporta sotto la linea di meta avversaria e al 79’ la varca con Bianco ma l’arbitro fischia un sollevato e riporta le squadre ai 5 metri per una mischia con introduzione a favore della squadra in attacco. Minchia vinta dal Salento e palla che giunge a Nestola il quale fa partire un drop che non centra i pali, il tempo è scaduto e l’attento Gabrieli decreta la fine dell’incontro: il risultato finale è Salento Rugby 11 Omnia Bitonto 9.

Al termine della partita il Mediano d’apertura dei salentini, Michele Nestola, dice:«Una vittoria che serviva il morale della squadra dopo l’amara sconfitta della scorsa domenica. Questa è stata una partita molto fisica, siamo stati spesso ad un soffio dalla meta non abbiamo saputo finalizzare. Potevamo esprimere un rugby migliore di questo realizzato in partita, l’impegno c’è ma ci dobbiamo applicare di più continuando ad allenarci per far vedere le vere potenzialità della squadra». Gli fa eco Nicola L’Episcopia, Capitano dell’OMNIA Bitonto, dichiara:«Partita caratterizzata da una gran voglia di competere con un avversario esperto che ha dimostrato sin da subito di voler dettare i tempi di gioco. Nel primo tempo abbiamo difeso bene ed attaccato altrettanto coi trequarti ma abbiamo ceduto qualcosa nelle fasi di conquista e non abbiamo capitalizzato un paio di occasioni limpide. Secondo tempo sotto tono, anche perché passato nella nostra metá campo a difendere strenuamente l’attacco degli avversari, senza tuttavia concedere nulla. Dobbiamo lavorare ancora tanto per poter rendere al massimo il lavoro di mister Cioffi, che con la sua enorme competenza sta segnando questo gruppo»

È stata una domenica da incorniciare anche dopo i due tempi di gioco. Il “Terzo Tempo” tra le due squadre si è svolto eccezionalmente presso la sala da barba B-Cool di Aradeo dove, oltre al consueto rinfresco, si è onorato Movember e tanti sono stati i giocatori e gli appassionati che hanno sfoggiato il baffo e raccolto fondi a favore della prevenzione oncologica e della ricerca sul cancro alla prostata. Entusiasta Fabio Manta, il Presidente dell’A.S.D. Salento Rugby che ha dichiarato:«È una splendida giornata, non solo per la vittoria che ci rilancia in campionato ma anche e soprattutto per il sostegno che tanti stanno dimostrando contribuendo anche loro a questa nobile iniziativa. Un ringraziamento particolare va a Marcello Minerba che ha voluto fortemente questo evento nella sua sala da barba e che con maestria… ci ha fatto il baffo!»

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