La vittoria tanto attesa nel girone di ritorno della prima squadra era un punto fermo per il Rugby Club San Marino e la squadra di Zuccherelli questa volta non ha tradito le attese della vigilia. Ieri, nella trasferta a Senigallia, i sammarinesi sono tornati a vincere contro i padroni di casa del Sena col punteggio di 10-11, per giunta strappato nei secondi finali, di una partita combattuta e tirata fino all’ultimo, vinta solo per un punto di differenza se solo i titani non avessero sbagliato tanto e commesso diverse leggerezze.
La classifica comunque si è sbloccata e questo è il risultato che ci si aspettava, dopo giornate di sofferenza.
Il primo tempo si apre comunque con una tegola per il San Marino, che dopo appena 5′ perde il suo mediano di mischia Matteini, strappo muscolare che lo terrà fermo per un po’; lo sostituisce Pastorin, appena rientrato in squadra dopo diverse settimane di assenza.
La partita fatica a decollare, il gioco è lento, la gara statica, fatta di continue mischie e touche. Per circa mezz’ora, grande equilibrio in campo, una sorta di parità che si interrompe al ‘30 del primo parziale grazie alla meta non trasformata di Di Bisceglie che porta il risultato provvisorio sul 0-5.
Nel secondo tempo i marchigiani scendono in campo più convinti, al contrario dei titani che compiono qualche errore di troppo, tanto da non riuscire a fare la guardia sulla fuga dell’ala del Sena che vola in meta senza ostacoli.
Segue trasformazione e il risultato si ribalta 7-5. Proseguono le sviste dei titani e due falli in area concedono ai padroni di casa due punizioni di cui una solo va a segno, portando il risultato a 10-5.
Il timore di una nuova sconfitta muove la carica dei sammarinesi; escono Menicucci e Conti, entrano Borroni e Marchetti, cambi che risultano efficaci. A 10 minuti dalla fine Giardi concretizza una punizione (10-8), poi ne sbaglia una seconda al 39′, quando a tempo ormai scaduto e con i titani costantemente a 5 metri dalla linea di meta ancora Giardi calcia davanti ai pali e porta a casa i tre punti che fissano il risultato sul 10-11.

Una vittoria cercata fino alla fine, prima della lunga pausa della squadra, che riposerà nelle prossime due giornate del campionato per poi scendere in campo per l’ultima giornata il 15 aprile, a casa del Fermo.