VASARI AREZZO – LIVORNO RUGBY 41-20
VASARI AREZZO: D’Antonio; Pianigiani, Chiericone, Fiore, Bardelli (38′ st Bruni); Grotti, Rupi (38′ st Panarese); Califano, Omizzolo (cap.) (11′ st Cardinale), Catone (26′ st Mariotti); Donvito, Ruzzi; Giabbani, Governini (33′ st Giusti), Roselli (7′ st Serafini). All.: Mazzucato.
LIVORNO RUGBY: Chiesa T. (1′ st Scapaticci); Cafaro, Gigli, De Angeli (1′ st Stiaffini), Righetti; Rolla, Armani; Giglioli (cap.) (dal 31′ st al 34′ st Bitossi), Gragnani Giorgio, Iegre (1′ st Merani); Paris (11′ st Marmugi), Bertini; Ciapparelli G., Sforzi, Tichetti (22′ st. Mazzocca). A disp.: Contini. All.: Saltapari.
MARCATORI: nel pt (29-10) 6′ cp Grotti, 9′ m. Bardelli, 20′ cp Rolla, 25′ m. D’Antonio tr. Grotti, 27′ m. e tr. Rolla, 29′ m. e tr. Grotti, 39′ m. Bardelli tr. Grotti; nel st 10′ m. Califano e tr. Grotti, 15′ m. Armani, 21′ m. D’Antonio, 25′ m. Gigli.
ARBITRO: De Martino di Napoli.
NOTE: espulsioni temporanee per Iegre (5′ pt), Scapaticci (20′ st) e Califano (30′ st). In classifica 5 punti per il Vasari (successo e bonus-attacco; sei le mete realizzate) e 0 per il Livorno (battuto con un margine superiore alle sette lunghezze; tre le mete realizzate).
AREZZO. Per il Vasari Arezzo, all’ultimo impegno in casa della stagione, era la partita della vita. Dall’altra parte per il Livorno Rugby all’ultima trasferta del torneo, era solo una partita da onorare. Gli aretini dovevano vincere a tutti i costi per mettere al sicuro la salvezza. I biancoverdi labronici, invece, con la permanenza in categoria già matematicamente in cassaforte da sette giorni, non avevano nell’occasione feroci stimoli. Sul campo ‘Arrigucci’, in questo derby toscano valido per la 21° e penultima giornata di serie B, girone 2, le due squadre hanno approcciato il match in modo differente. Il Vasari, con la sua sana aggressività, ha ben presto messo in chiaro le cose: 8-0 al 9′, 15-3 al 30′, 29-10 alla fine del primo tempo. All’intervallo padroni di casa già sicuri del bonus-attacco. Nella ripresa, i labronici hanno aumentato i giri del proprio motore. Il secondo tempo è viaggiato sui binari dell’equilibrio, con due mete per parte. L’incontro si è chiuso con il (meritato) successo del Vasari, 41-20 (6 mete a 3). Gli aretini, in virtù delle sconfitte di Jesi e Viterbo, sono aritmeticamente salvi. La sconfitta, per Giglioli e compagni, interrompe una brillante striscia di risultati utili (tre vittorie nelle precedenti quattro gare, nelle quali erano stati racimolati quattordici punti), ma non scalfisce un’annata positiva, nella quale sono stati massicciamente inseriti giovani provenienti dal vivaio. La squadra, dopo le difficoltà esibite nella prima parte dell’annata, non si è disunita e nella parte centrale del girone di ritorno è cresciuta, ha colto preziose vittorie ed ha scavato un solco piuttosto profondo sulla zona ad alto rischio della classifica. Il Livorno Rugby, a 80′ dalla fine del campionato di B, raggruppamento 2 (il girone del centro Italia), vanta più del doppio dei punti racimolati dalla squadra penultima in graduatoria (lo Jesi). Questi i risultati sugli altri campi in questa 21° e penultima giornata della regular season di B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Romagna-Amatori Parma 34-20 (5-0), Florentia-Viterbo 26-20 (5-1), Reno Bologna-Bologna’28 0-38 (0-5), Jesi-Cus Perugia 3-27 (0-5), Parma’31-Modena 38-12 (5-0). La classifica: Bologna’28 87 p.; Cus Perugia 85; Parma’31 82; Modena 68; Reno Bologna 62; Romagna 58; Florentia 48; Am. Parma 44; Livorno 36; V. Arezzo 24; Jesi 17; Viterbo 16. Domenica prossima, nell’ultima giornata, si deciderà la volata per le prime due piazze, quelle che consegnano il pass per i playoff promozione: in programma Cus Perugia-Reno Bologna e Bologna’28-Parma’31. Tutto deciso in coda: retrocedono Jesi e Viterbo. Livorno, domenica prossima, ospiterà il Florentia, in un derby toscano senza grossi assilli di classifica. I biancoverdi, comunque vadano le cose, finiranno al nono posto. In pillole la cronaca del match di Arezzo. Al 5′ giallo per il flanker ospite Iegre e piazzato messo a segno dall’apertura dei locali Grotti: 3-0. Il Vasari allunga, con la meta del trequarti Bardelli: 8-0. Con il penalty dell’apertura Rolla, Livorno prova a rimanere in scia: 8-3 al 20′. Seconda meta degli aretini (a bersaglio l’estremo D’Antonio), trasformata da Grotti: 15-3 al 25′. Risponde ancora Rolla, bravo a finalizzare in meta una bella azione a tutto campo. Lo stesso numero dieci livornese trasforma: 15-10 al 27′. Pesante, nell’economia della gara, l’uno-due rifilato agli avversari dagli aretini, capaci di siglare, nella parte finale della prima frazione, due mete trasformate: 29-10 all’intervallo. Nella ripresa (10′), il Vasari scappa sul 36-10 (meta del terza linea Califano trasformata da Grotti). Il solito attivo mediano livornese Armani si inventa, dopo un raggruppamento, la meta del 36-15. Giallo per Scapaticci (20′) e meta, in superiorità numerica del Vasari (al 21′ segna la sesta marcatura della propria squadra, seconda personale, D’Antonio): 41-15. Livorno, a risultato compromesso, non abbassa la guardia e con il centro Gigli, a bersaglio al 25′ dopo un attacco a tutto campo, riduce le distanze: 41-20. Nell’ultimo quarto d’ora, i biancoverdi non riescono a realizzare la meta-bonus. Poco male: Livorno può andar fiero di quanto combinato nell’arco della stagione. Piccola curiosità: nei precedenti cinque confronti di B (quattro giocati l’anno scorso, con l’aggiunta della sfida dell’andata del torneo in corso, disputato sul ‘Montano’), i biancoverdi, contro il Vasari, avevano ottenuto quattro successi ed un pareggio. La potenza degli stimoli ha permesso agli aretini di interrompere una tradizione sfavorevole.

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