Alla fine di un campionato duro, ricco di soddisfazioni ma segnato anche da sconfitte che hanno lasciato l’amaro in bocca, non è arrivata la classica “ciliegina sulla torta” per l’Asd Miraglia Rugby. L’incontro contro l’Iron Team Palermo ha decretato infatti la vittoria della formazione parlermitana con un punteggio di 28 a 7 dopo ottanta minuti di partita con la squadra agrigentina capace quasi unicamente di difendere le incursioni dei giocatori in maglia nera, determinati a portare a casa il risultato e a mantenere il quarto posto in classifica.

La formazione di Salvo D’Addeo, in emergenza organico, ha sbagliato approccio alla partita e, forse per la stanchezza dovuta al lungo campionato, non ha mostrato la necessaria motivazione e si è ritirata nella propria metà campo difendendo con cuore ma non riuscendo a portare attacchi decisi al Palermo. Le occasioni ci sono state, ma l’Agrigento non è riuscita a concretizzarele, tranne per l’importante meta messa a segno da Ivano Liviabella, dopo un’azione corale da parte della squadra.

“Ci è mancata la voglia di portare a casa la partita – spiega il tecnico Salvo D’Addeo -, o almeno la nostra era inferiore al Palermo, che ha messo in campo l’anima per riuscire a vincere. Le due squadre infatti si sono equivalse sul piano del gioco, sebbene alla fine la deteminazione è stata decisiva. E’ stato comunque un grande campionato, durante il quale siamo riusciti a dimostrare le nostre capacità e la forza di un gruppo nato in questa città tra tante difficoltà.  Abbiamo guadagnato il rispetto delle squadre siciliane e non è poco. Adesso sta a noi mantenerlo nel prossimo campionato, che sarà quello durante il quale dovremo tentare un’ulteriore crescita”.

Se il campionato di Serie C è concluso, altri progetti restano in cantiere per la Società, a partire dalle formazioni Under e proseguendo con la Coppa Sicilia, che si terrà nella prossima primavera.