Gli splendidi risultati della scorsa annata sono, per tutte le compagini della Pro Recco Rugby, il miglior slancio e stimolo per una nuova ed entusiasmante stagione, che inizia ricca di novità e progetti che coinvolgono il settore giovanile.
Sono andati bene i “grandi”, con la prima squadra ha raggiunto i play off in A1 per il secondo anno consecutivo e la Cadetta che ha dominato il campionato ligure di serie C. Sono andati benissimo i nostri giovani, con l’under 18 che ha conquistato l’accesso diretto al campionato élite e l’under 16 che ha sfiorato le finali nazionali e, con il secondo posto in classifica, ha mantenuto la permanenza in élite. I più piccoli, l’under 14 e tutte le squadre della categoria propaganda, hanno primeggiato nei relativi concentramenti liguri e mai nella storia delle squadre recchesi si è raggiunto un così alto livello di qualità e un così alto numero di tesserati.

L’ottima gestione del Centro di Formazione under 16 è stata una conferma dell’impegno e della professionalità che la Pro Recco Rugby sa esprimere e tutto ciò ha suggerito ai dirigenti biancocelesti che è arrivato il momento giusto per iniziare un nuovo percorso e di fare un ulteriore salto di qualità nell’insegnamento del rugby: l’idea di una Scuola di Rugby diventa realtà. Il nuovo progetto è dedicato in particolare agli atleti nati nel 1997 e nel 1998. Le tre sedute settimanali di allenamento prevedono: gioco al piede, prese al volo, mischia e skills e saranno gestite dal coordinatore sportivo Claudio Ceppolino in collaborazione con Carlo Gatti, Lisandro Villagra, Bastien Agniel, Santiago Gonzalez Quaranta e Alessio Casareto. Con questo grande impegno la società punta ad intraprendere una nuova strada attraverso la quale continuare a far crescere tutti quegli atleti che hanno superato l’età di partecipazione ai Centri di Formazione e che hanno ancora grandi possibilità di apprendimento e di miglioramento.

Ci sono novità anche per i piccoli atleti delle categorie Propaganda: Oreste Di Tota sarà il nuovo coordinatore sportivo di U6,U8 e U10 e sarà dedicato molto spazio al lavoro nelle scuole elementari e medie della zona.

Non verranno trascurati neanche i genitori ed i rapporti tra loro e la Società: è stato infatti redatto un utile e costruttivo codice di comportamento per dirigenti, allenatori e genitori coinvolti nel settore giovanile.

Grandi soddisfazioni arrivano anche dalle Accademie: Davide Ciotoli corona il suo percorso accademico entrando a far parte della rosa dell’Accademia Federale Ivan Francescato di Parma e gli Squaletti Di Tota, Rivolo e Torre raggiungono Barisone, Gaggero e Quintieri in Accademia U18 a Torino.

U16 Calvisano