Paese – Barton Cus Perugia 27-35 (6-20 dpt)
Paese: Zanatta, Casarin, Geromel, Gritti, Ceban, Bosco, De Rovere, Serrotti, Fornarolo, Cavallo, Boffo, Xhafa, Caeran, Zara, Deoni. A disp.: Simionato, Ceccato, Gigliodoro, Dal Zilio, Bot, Stella, Passuello.
Barton Cus Perugia: Masilla, Vizioli (33’st Battistacci), Franzoni (14’st Gioè), Magi, De Leo, Sportolari, Corbucci, Bellezza, Scaloni (20’st Novelli), Zualdi, Mazzanti Renetti, Pettirossi (26’st Paciosi), Alunni Cardinali (16’st Cappetti), Icardi (1’st Macchioni). A disp.: Paoletti. All.: Speziali e Gamboni.
Arbitro: Bolzonella (CN)
Marcatori – Primo tempo: 13’m Sportolari tr Masilla (0-7), 20’cp Zanatta (3-7), 23’m Magi tr Masilla (3-14), 29’cp Masilla (3-17), 30’cp Zanatta (6-17), 32’cp Masilla (6-20). Secondo tempo: 3’m Masilla tr Masilla (6-27), 9’m Zara tr Zanatta (13-27), 12’m Vizioli (13-32), 21’m Geromel (18-32), 26’cp Masilla (20-35), 30’m Cavallo tr Zanatta (27-35).

PAESE (TV) – La Barton Cus Perugia si aggiudica la partita di andata dei playoff promozione. Capitan Magi e compagni hanno ben figurato a Paese, dove hanno affrontato domenica pomeriggio (21 maggio) i padroni di casa per ipotecare la serie A. È stata una partita molto tirata fino alla fine che ha visto il quindici di Alessandro Speziali dominare in attacco nel primo tempo e giocare più in difesa nel secondo. Da sottolineare la prestazione di Ruggero Renetti, una delle colonne portanti del Cus Perugia, che ha mantenuto i nervi freddi per tutti gli 80 minuti di gioco trascinando i suoi compagni di squadra alla vittoria.
A fine partita il presidente della Barton, Alessio Fioroni, ha dichiarato: “Primo importante passo, ragazzi seri e motivati, continuino a crederci come hanno fatto oggi (domenica, ndr). La serie A, è di nuovo a portata e hanno il dovere ed il diritto di crederci, come gli ho ricordato al nostro ultimo incontro collettivo. Sono contento per loro, per il Club e un po’ anche per me”.
“Abbiamo approfittato dei loro errori nel primo tempo – spiega invece il direttore sportivo, Roberto Cirimbilli – come fanno le squadre che hanno padronanza del proprio gioco. Nel successivo, Paese non ci stava a perdere davanti ai propri tifosi e ci ha reso la vita dura, ma noi abbiamo difeso bene. All’ultimo c’è stata una grande girandola di sostituzioni, a casa degli infortuni che si sono verificati per noi, ma chi è entrato ha giocato con la stessa tenacia ed orgoglio. È stata una vittoria importantissima. Non ricordo quante volte siamo venuti in terra veneta vincendo così nettamente. Avevo chiesto di renderci orgogliosi del nostro rugby e della nostra città e così è stato. Abbiamo ricevuto i complimenti da tutto lo stadio e dalla terna arbitrale. Questo successo è il sintomo che il nostro rugby comincia ad essere veramente nazionale. Il merito va anche alle nostre giovanili: i ragazzi presenti hanno giocato all’altezza, sono stati bravissimi. È stata una partita emozionante. Certo, non abbiamo ancora conquistato nulla e ci aspetta la partita di ritorno contro un Paese che non ha nulla da perdere, quindi sarà sicuramente difficile. Ma oggi (domenica, ndr) ci dobbiamo godere questo successo. Da domani penseremo a domenica”.
La società ringrazia anche tutto lo staff tecnico a partire dal massaggiatore Franco Ciuffini. Ora la Barton, con i primi 5 punti già in tasca, si preparerà per la partita di ritorno in programma domenica prossima a Pian di Massiano. Il Cus Perugia ha tutte le chance per riconquistare la serie A.