arm_minirugbyEcco uno spunto di rifessione interessante, trovato vagando su internet. A voi i commenti…

1) NON SOSTITUIRSI ALL’ALLENATORE NEL GIUDIZIO SUI RISULTATI:solo lui è in grado di valutare correttamente il processo di miglioramento di un ragazzo.
2)NON RIMPROVERATE VOSTRO FIGLIO SE NON HA ESEGUITO BENE UNA PRESTAZIONE:i ragazzi in genere ce la mettono tutta e,quando non riescono,hanno bisogno di sostegno,non di rimproveri.
3)RICORDATEVI CHE FANNO SPORT PER VIVERE UN’ESPERIENZA GIOIOSA CON I COETANEI:non per soddisfare l’orgoglio dei genitori.
4)NON VALUTATE MAI LE LORO PRESTAZIONI IN BASE A QUELLE DEGL’ALTRI:non imponete confronti,ognuno va valutato per se stesso,i paragoni creano ansia e stress.
5)CERCATE DI SVILUPPARE ANCHE NEI PIÙ PICCOLI L’AUTONOMIA:rendendoli consapevoli di ciò che fanno,stimolandoli a risolvere da soli i piccoli problemi e rispettando le loro scelte senza costringerli.
6)SOTTOLINEATE POSITIVAMENTE I MIGLIORAMENTI:anche se non corrispondono appieno alle vostre aspettative;l’autostima nasce dall’approvazione e dall’incoraggiamento e solamente chi ha fiducia nelle proprie capacità è disposto ad impegnarsi per riuscire.
7)AIUTATE E CONSOLATE VOSTRO FIGLIO DOPO UN INSUCCESSO:evitando di sfogare su di lui la vostra delusione.
8)RICONOSCETE AI RAGAZZI IL DIRITTO DI SBAGLIARE:mantenendo in loro la certezza di essere sempre e comunque rispettati, e amati.
9)NON CREATE IN LORO ASPETTATIVE TROPPO ELEVATE:il mancato raggiungimento di obiettivi che quasi sempre siete voi a scegliere per loro,crea delusione e non li concilia con lo sport.
10)IMPARATE AD ACCETTARLI PER CIÒ CHE SONO:e non per ciò che vorreste fossero. Non sono venuti al mondo per soddisfare le ambizioni dei genitori ma per crescere e diventare uomini con il vostro aiuto e la vostra comprensione.