Di Simone Brunacci

Domenica 4 marzo – Alla fine è arrivata: attesa da tanto, troppo tempo. Finalmente i seniores del “Fano rugby” hanno potuto meritatamente festeggiare in casa, la prima vittoria a spese del “San Marino”. Questa domenica si è visto un gruppo di giocatori agguerriti e vogliosi di dimostrare che la classifica attuale non rispecchia appieno il loro effettivo valore: a differenza dei precedenti incontri, però, la loro sete di vittoria e di riscatto è stata ampiamente ripagata. Scesi in campo con una formazione molto simile a quella che ha sfiorato il colpaccio con l’”Unione rugby San Benedetto”, i ragazzi allenati da mister Brunacci cominciano il match con molta aggressività, lottando su ogni pallone e controllando bene i tentativi di “sfondare” degli avversari, bravi soprattutto nel giocare vicino alla mischia, senza disdegnare però qualche palla aperta sui tre quarti. Gli ospiti si devono però arrendere all’avanzata di Canapini, il quale riesce ancora una volta a sfruttare la sua velocità e il suo temibile cambio di passo per siglare il primo vantaggio dell’incontro, portando i padroni di casa sul 5-0 a causa della mancata realizzazione dalla piazzola. Difficilmente si poteva immaginare un inizio migliore per la squadra di casa, ma il “San Marino” non ci sta e sfruttando il momentaneo appagamento degli avversari ritorna in parità pochi minuti dopo: da questo dato si può capire come il “Fano” abbia accresciuto il suo potenziale offensivo grazie ai nuovi arrivati, ma allo stesso tempo soffra ancora per i troppi cali di attenzione. Da un inizio dei migliori si arriva a un finale di primo tempo da dimenticare, con gli ospiti che allungano prima con una meta e poi con un calcio piazzato: si chiude dunque con il risultato di 5-15 la prima frazione di gioco. I giocatori in maglia verde sono rientrati in campo con rinnovata voglia di portare a casa questi benedetti punti: un primo tassello per operare il sorpasso lo pone ancora Canapini, siglando la sua quinta marcatura in sole due partite. A terminare l’opera ci pensa invece l’ala Raffaeli, che va in meta con una delle sue proverbiali fughe sulla fascia: da qui al fischio finale si assiste a una delle migliori performance dei giocatori fanesi, bravi nel creare molte occasioni e nel concretizzarle puntualmente. Difatti finiscono nell’elenco dei marcatori anche Micci, Breccia (prima meta in carriera) e il veterano Gabucci, la cui marcatura chiude di fatto l’incontro. Fano-San Marino si conclude così con il punteggio di 40-22 e appena l’arbitro fischia è un tripudio di festeggiamenti e pacche sulle spalle, a testimonianza di quanto i giocatori tenessero a questo obiettivo.

Formazione: 15 Micci, 14 Rossi, 13 Canapini, 12 Gabucci, 11 Raffaeli, 10 Paolini, 9 Sambuchi, 8 Breccia, 7 Bartolazzi, 6 Bufalo, 5 Brunacci, 4 Giovannelli, 3 Magnolo, 2 Mencucci, 1 D’addesa. A disp. 16 Conti, 17 Luzzi, 18 Budinis, 19 Sabbatini, 20 Fiorini, 21 Ridolfi, 22 Mariotti.  All. Brunacci  Dir. Accompagnatore Mancini