Buona, anzi buonissima la prima. La Fulgida Etruschi Livorno inizia con il piede giusto il proprio campionato di C1 regionale. Grazie ad una prova ricca di sostanza, i ragazzi guidati dagli allenatori-giocatori Gianluca Carrani e Francesco Consani hanno superato il Vasari Arezzo. Il match, disputato sul rettangolo di gioco labronico ‘Tamberi’ si è chiuso con 7′ di anticipo per un infortunio muscolare rimediato dal mediano di apertura ospite, impossibilitato a restare in campo. Gli aretini, presentatisi con soli 15 elementi, non hanno potuto sostituire l’atleta e, secondo regolamento, l’arbitro ha fischiato la chiusura del confronto. Al momento della sospensione, i verde-amaranto conducevano 20-5 (3 mete a 1). La partita verrà omologata con la vittoria a tavolino (20-0) per i padroni di casa, che si assicureranno anche 5 punti in classifica. Nessun punto (ma neppure alcuna penalizzazione) per gli aretini. Indipendentemente dalla chiusura anticipata della gara, la Fulgida ha dimostrato buoni numeri ed una buona condizione generale. Efficace l’opera del pacchetto e buona la prestazione della linea arretrata, che pure ha fatto i conti con gravi defezioni. Verde-amaranto in palla sul piano squisitamente atletico e capaci di tenere alti ritmi anche nella ripresa. Top scorer del confronto il trequarti centro Paperini, autore di una meta (giocata sulla ‘chiusa’), un piazzato ed una trasformazione. A bersaglio, con una meta ciascuno (giunte sugli sviluppi di touche battute in zona d’attacco) anche il mediano Bonomo ed il presidente-pilone Ghiozzi. Dopo aver terminato il primo tempo in vantaggio 10-5, i livornesi si sono dimostrati più pratici nella ripresa, quando hanno scavato il solco definitivo. Domenica prossima la Fulgida renderà visita al Prato/Sesto. Lo schieramento livornese: Compiani; Petrantoni F., Mannucci, Paperini,Guiggi; Incrocci C., Bonomo; Carrani, Mazzocca, Consani; Ruffino, Pini; Ghiozzi, Ianda, Trinca. Entrati anche: Sanacore, Fusco e Chiarugi. In classifica, in testa a quota 5, insieme ai labronici, si trovano anche Prato/Sesto, Lucca e Firenze’31 cadetto.

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