Rimanere per una settimana lontani da casa all’età di otto anni? Un sogno, un’esperienza unica o, più semplicemente, uno dei ricordi più belli e una delle esperienze più complete che un bambino possa avere, sopratutto se passa tutto il tempo in compagnia di coetanei ed educatori con importanti esperienze professionali e di sport.
Educatori specializzati nel saper trasmettere anche ai più piccoli il piacere di collaborare nelle attività comuni della giornata.
Un ritorno obbligato alle esperienze di una volta, quando nelle colonie ti rifacevi il letto e preparavi la tavola in compagnia dei tuoi amici, senza giochi elettronici e telefonini, ma solo un gran sorriso e tanta voglia di passare del tempo in compagnia.
Questa è stata la proposta formativa lanciata dal duo Manuel Dallan & Cristian Pizzolito, dopo anni di esperienze in camp diversi tra loro, ma accomunati da un comune denominatore: la Comodità. Oltre alle proposte ludiche tra le quali il rugby, il tiro con l’arco, la canoa e le arti marziali si è lavorato in una direzione educativa spesso tralasciata anche negli ambienti sportivi: la Responsabilità, intesa come consapevolezza di dover dare sempre il massimo per poter ottenere i risultati prefissati! Responsabilità nei confronti delle cose e nei confronti delle persone, intesa come unica via per poter creare relazioni che potranno diventare amicizie. Proposte di riflessione atte a prendere consapevolezza sulle proprie potenzialità messe a disposizione di tutti per creare e non per distruggere.
Consapevolezza che essere leader positivi è molto più gratificante che esserlo in negativo (bulli). Tutto questo attraverso il gioco e alla mediazione dei messaggi che esso trasmette e che spesso vengono mal interpretati sia dagli educatori sia dai ragazzi.
Un camp nuovo per quanto il concetto sia vecchio.
La proposta per il prossimo anno sarà particolarmente interessante, perché le attività saranno le più svariate: dallo sport preferito ad attività che non sempre si riescono a provare proprio per la mancanza di opportunità, come il canioninng, l’orientiring, la canoa, le arti marziali, il tiro con l’arco e molte altre ancora. Ci sarà, solo per chi lo desidera, la possibilità di avere delle lezioni di inglese assieme ad un insegnante madrelingua.
Il progetto propone inoltre la possibilità ai residenti di poter partecipare a tutte questa attività diurne e la sera di tornare a casa per ripresentarsi la mattina dopo.
Insomma, un estate memorabile da ricordare e raccontare con entusiasmo a tutti gli amici nel momento del rientro a scuola.
Questo progetto è possibile grazie alle amministrazioni comunali di Tramonti che tra le splendide montagne di Tramonti puntano a creare un centro estivo di riferimento per tutto il nord attraverso attività sportive e paesaggistiche.
Vi aspettiamo numerosi.
Tutte le info le potrete trovare nel sito www.manueldallan.it a partire da metà settembre.

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