Sabato 23 e domenica 24 maggio. Si sta per alzare il sipario sulla terza edizione del “Torneo Città di Rovato”, la più importante manifestazione sportiva organizzata dal Rugby Rovato, ancora più attesa nell’anno in cui il Sei Nazioni femminile, diversamente dalle ultime tre stagioni, non ha fatto tappa in Franciacorta.

“Siamo agli ultimi dettagli e poi un centinaio di volontari potrà scendere in campo per garantire la perfetta riuscita della Kermesse”, non ha dubbi in proposito il GM del Club, Giuseppe Lanzi, deus ex machina dell’evento. La grande festa del rugby giovanile che abbraccia tutte le categorie, dall’under 6 all’under 18, ha richiesto un anno di lavoro. “Non c’è soluzione di continuità, mentre scorrono i titoli di coda di un’edizione già si deve programmare quella successiva perché per far fronte alla sistemazione logistica delle tante squadre partecipanti ci si deve muovere con largo anticipo”, una meticolosità che non lascia niente al caso è la chiave del successo di una manifestazione le cui iscrizioni sono sold out fin dal mese di marzo. Purtroppo non si è potuto dar seguito a tutte le richieste di adesione, soprattutto per quanto riguarda le categorie under 12, 14 e 16 le cui gare costituiscono il clou della competizione.

Rispetto allo scorso anno i numeri del torneo hanno subito un incremento del venti per cento e

danno un’idea più precisa del grande impegno profuso per organizzare e gestire l’evento.

Le Società partecipanti sono ben 32 una delle quali, il Lurgan Tigers Rugby Club, proveniente dal Nord Irlanda. Nelle due giornate di gara scenderanno in campo 84 squadre giovanili che disputeranno complessivamente 280 partite. Saranno utilizzati 10 campi da gioco, sei dei quali sono situati a Rovato ( due allo stadio Pagani, il campo di Viale Europa, il “Campo Maggiore” gestito dalla Società calcistica Real Rovato, lo stadio da calcio del Montorfano Rovato e l’Oratorio Don Bosco di Via Sant’Orsola), inoltre si giocherà sul campo da calcio di Via Deledda a Erbusco, al Comunale del CPR Ospitaletto, sul campo del Rugby Oltremella a Roncadelle e a Castelmella in Via Cortivazzo. Un bus da 50 posti e due pulmini da 8 assicureranno gratuitamente i collegamenti tra lo stadio “Pagani” e gli altri campi da gioco.

Parteciperanno al torneo quasi 1700 atleti, 1100 dei quali saranno ospitati nelle strutture ricettive turistiche. I villaggi e i camping del Basso Garda accoglieranno 900 persone, le restanti 200 alloggeranno sul Lago d’Iseo e all’Hotel Touring di Coccaglio.

Un altro dato non indifferente è costituito dal numero di pasti caldi, più di 5000, dispensati attraverso il servizio di catering attivo presso lo stadio “Giulio e Silvio Pagani” di Rovato.

Il “Torneo Città di Rovato” si aprirà sabato pomeriggio con l’assegnazione del Trofeo Eural, messo in palio dal main sponsor della manifestazione. Si tratta di un’anteprima dedicata alle categorie under 6 e 8 che si sfideranno sul sintetico del “Campo Maggiore” di Rovato.

I giovanissimi atleti replicheranno il giorno successivo nell’ambito del torneo principale.

Ovviamente lo stadio “Pagani” sarà il fulcro dell’evento, a partire dal venerdì sera quando i rappresentanti delle Società partecipanti saranno accolti per l’aperitivo di benvenuto e la cena mentre sabato sera, dalle 20, il campo da gioco ospiterà il “Rovato Seven”, competizione giunta alla terza edizione e riservata alle squadre senior.

Gonfiabili, trucca bimbi, stand d’abbigliamento e “angolo Franciacorta”, con la degustazione dei vini e dei prodotti del territorio, animeranno il parterre dell’impianto sportivo per tutta la durata del torneo che si concluderà domenica con la cerimonia di premiazione in programma alle 16.

Le Società partecipanti alla terza edizione del “Torneo Città di Rovato”:

Alpago, Appia, Asti, Badia, Borgo Poncarale, Botticino, Cagliari, Capoterra, Civita Castellana, Fiumicello, Giuco 97, Gussago, I Bresciani, Ivrea, Lumezzane, Lurgan Tigers, Modena, Oltremella, Ospitaletto, Parabiago, Pieve, Ravenna, Reggio, Rovato, San Donà, San Donato, Sesto S. Giovanni, Sud Tirol, Tarvisium, Trento, Treviglio e Valpolicella.