Arriveranno da tutta Italia, e anche da Francia e Irlanda, per dare vita alla 36° edizione del “Torneo Bottacin”, in programma domenica 1 maggio al “Centro Geremia” della Guizza, il principale torneo di minirugby tra quelli che si disputano in una sola giornata.
Quest’anno si profila uno sforzo enorme per gli organizzatori, perché si registrano i numeri più alti di sempre, con 138 squadre suddivise nelle categorie Under 8, Under 10 e Under 12, oltre a 240 atleti della categoria Under 6. In totale insomma oltre 2500 ragazzini pronti a giocare e divertirsi.
Come da tradizione il vincitore del Torneo sarà un’unica società. Il Trofeo “Bottacin” infatti viene assegnato al club che consegue nel complesso la somma dei migliori risultati per ciascuna categoria in competizione (Under 8 – 10 -12). Vince insomma la scuola di rugby più che il singolo piazzamento. La Coppa viene assegnata per un anno al club vincitore, e rimessa in palio l’anno successivo. Le ultime edizioni sono state vinte dal Gispi Prato nel 2014, dal Petrarca Rugby Junior nel 2015 e 2016.
Saranno 42 le società partecipanti, da 7 regioni italiane (Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio) e anche dall’estero, con la partecipazione di 6 squadre squadre francesi dell’Aix Marseille e quattro irlandesi dell’Old Belvedere di Dublino. Previsti nell’arco della giornata oltre 7mila visitatori. Il “reclutamento” tra le famiglie ha visto l’adesione di oltre 150 volontari, cui si aggiungono 50 atleti delle squadre bianconere, e tutti i giocatori della Prima Squadra, che faranno assistenza ai campi e serviranno panini e bibite nei chioschi dislocati negli impianti, per un totale di quasi 300 volontari, cui si aggiungono 20 medici e 80 militi della Croce Verde, che allestiranno una tenda medica per l’assistenza. Nei 10 ettari del “Centro Geremia” sono distribuiti 32 campi da gioco (8 per ciascuna categoria). Il rilevamento dei risultati ruota attorno all’Associazione “Amici di Mattia”, che ricorda Mattia Porro, giocatore delle giovanili petrarchine scomparso nel 1999 quando aveva poco più di 20 anni. Protagonisti nell’organizzazione anche “I Petrarchi”, l’associazione degli ex-giocatori bianconeri. I risultati saranno on line in tempo reale sul sito dedicato alla manifestazione. In due ore verranno serviti quasi 3000 pasti.

“Un grande sforzo di squadra”, dichiara il Presidente del Petrarca Junior, Antonio Sturaro. “Un bel momento anche di solidarietà, con le associazioni Team for Children, Passa la Scarpa, Pink Run e Fidas presenti a testimoniare le loro iniziative. Tra i tanti volontari anche molti atleti bianconeri, dalla Under 14 alla Prima Squadra, il torneo è un importante momento formativo oltre che sportivo. Non si vince per caso!”.
CHI E’ PINO BOTTACIN
Il torneo è intitolato alla figura di Giuseppe “Pino” Bottacin, mediano di mischia del Petrarca e della Nazionale negli anni ’50 e ’60, poi industriale di successo e vice Presidente dell’Associazione Industriali di Padova, che perse la vita a 43 anni in un tragico incidente aereo nei pressi di Rieti il 16 dicembre del 1978.
LE SOCIETA’
Petrarca, Old Belvedere (Irl), Parco Sempione, Primavera Roma, Lazio, Cus Torino, Selvazzano, Fiamme Oro, Provence (Fra), Parabiago, ASR Milano, Nuovo Salario Roma, Badia, Excelsior Padova, Colorno, Viadana, Amatori Parma, Villorba, Paese, San Donà, Modena, Cus Milano, Rovigo, Oderzo, Udine Rugby, Castellana, Cittadella, Prato, Fiumicino, Valsugana, Colleferro, Capitolina, Biella, Piazzola, C’è L’Este, Latina, Tarvisium, Union Rugby Udine, Firenze, Vicenza, Province dell’Ovest Genova, Roccia Rubano.
IL PROGRAMMA
Il Torneo si aprirà alle 8.45 in punto con una cerimonia di apertura a sorpresa, con i 2500 atleti riuniti nel campo principale del “Centro Geremia” e tutti gli spettatori in tribuna, poi le partite inizieranno alle 9.15 in punto. Quest’anno la novità nella struttura del Torneo prevede una prima fase a gironi, e una seconda fase dopo pranzo con un tabellone di semifinali e finali a eliminazione diretta. Le finalissime inizieranno alle 15.45.
LA QUALITA’
“La caratteristica storica del Torneo è una qualità tecnica molto alta”, spiega il direttore tecnico del Petrarca Junior Federico Fusetti, “garantita anche da una durata adeguata delle partite, tutte con un minutaggio sufficiente a far emergere i valori delle squadre. Anche per questo abbiamo chiesto e ottenuto, e ringrazio la struttura tecnica della Federazione, di avere 6 minuti supplementari di gioco a disposizione per ogni categoria”.
I PREMI
Oltre alla Coppa Bottacin, e ai premi per le tre migliori di ogni categoria, ci sono i tre tradizionali premi legati alla storia della società. Il giocatore più combattivo Under 8, assegnato dagli “Amici di Mattia”; il miglior trequarti ala Under 10, il premio “Mattia Porro”; il miglior mediano di mischia Under 12, il Premio Pino Bottacin assegnato dai Petrarchi. Inoltre quest’anno il campione Mauro Bergamasco, che fa parte anche della struttura tecnica della società, mette in palio la partecipazione gratuita per un giocatore per una settimana al suo Campus, articolato in varie fasce di età e in programma dal 18 giugno all’8 luglio al villaggio Isamar di Chioggia.