Di Gianni Perissa

Come si può commentare una partita svoltasi su di un campo ai limiti dell’impraticabilità, seguita abbarbicati sotto improvvisati ripari e flagellati da acqua e vento che sembrava solo aspettare il fischio del povero arbitro in maniche corte per scatenarsi? Non si può! Anche perché un inesperto osservatore come me ha bisogno di molto spazio e visibilità per poter individuare azioni e posizioni dei giocatori in campo.
Comunque bravi! Bravi veramente a tutti i giocatori e all’arbitro, per aver saputo resistere a quella vera tortura andata in scena al campo degli Acquedotti ieri pomeriggio. La partita si è svolta nel più totale rispetto delle regole di sportività; è vero non c’è stata quasi storia,la R.R.ha sfoderato le proprie doti di velocità e tecnica già ampiamente dimostrate nelle precedenti partite e l’Anzio Club ha cercato di opporre una difesa non sempre schierata al meglio ma mai doma tanto da riuscire a schiacciare in meta .

Il rispetto tra le due squadre, questo mi sento di sottolineare, è stato il vero vincitore dell’incontro.
Di nuovo bravi veramente tutti ragazzi.

p.s. Quasi  10 minuti dopo il fischio finale ha smesso di piovere