Le ragazze allenate da Daniele Tebaldi tornano da Mira sconfitte per 25 a 7 contro il Riviera del Brenta. Che le avversarie avessero una mischia esperta e preparata non era una sorpresa, ma è stata la pressione della linea dei trequarti, inesperta ma veloce, a mettere in difficoltà le furie biancorosse. Questo ha creato non pochi grattacapi al Colorno che ha impiegato praticamente un’intera frazione di gioco a prendere le misure al loro gioco, uscire dalla pressione e attaccare. Il Colorno si trova a ripartire nel secondo tempo con un passivo di 20 punti. Un paio di cambi in mischia danno più stabilità e permettono di giocare qualche pallone di qualità: l’approccio è cambiato e finalmente si vedono le Colornesi impensierire le Venete con la Verini e la Bonaldo a macinare metri e mettere in seria difficoltà le avversarie che però resistono. Le venete non possono nulla a fine gara sull’azione personale di Elisa Bonaldo che si lascia alle spalle quattro avversarie in 50 metri prima di schiacciare in meta. Oltre alle qualità tecniche e fisiche messe in campo dalla Bonaldo, da registrare la bella prova di Giulia Barbieri, atleta dal forte carattere e grande determinazione. Migliore in campo Federica Violi, sempre puntuale sia in attacco che in difesa con il recupero di un paio di palloni di grande importanza. Ivano Iemmi, responsabile del settore femminile, ha commentato: “Quella di ieri è una battuta d’arresto nella marcia di avvicinamento alle semifinali. Si sarebbe potuta evitare usando meglio le armi in nostro possesso ed eliminando alcuni errori clamorosi che una squadra di questo livello non può fare”. La domenica di riposo dovrebbe consentire allo staff medico di rimettere in campo atlete importanti per questo gruppo dando la possibilità a Tebaldi di schierare la formazione completa.

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