Convincente prova di carattere dei ragazzi dei mister Biondi e Stazio, quest’ultimo anche in campo, prima di rimediare una brutta storta alla caviglia sinistra, e risultato finale (29-12) che promuove gli Stamurini dando loro una bella iniezione di fiducia per il prosieguo del campionato.

Parte bene la Stamura e realizza subito la meta con l’estremo Casamassa, che si incunea nella difesa avversaria superando la riga di meta nei pressi della bandierina di destra. Poi anche i Senigalliesi in maglia nera si vanno concreti e pericolosi e dopo una serie di insistite azioni a ridosso dei 22 dorici, mettono a segno il try. Nessuna delle due mete ottiene il calcio di trasformazione per cui il punteggio si mantiene 5 punti pari. La Stamura capisce presto che, per sviluppare il gioco, deve allargarlo sulle fasce dove gode di superiorità numerica e tattica, oltre che di maggior talento, e così, dopo essersi riportata in vantaggio dopo caparbia azione del capitano Fernando Ricci, fa segnare anche uno dei due centri, Alessandro Belloni.

La duplice trasformazione da parte dell’infallibile Garzetti porta i ragazzi anconetani al 22-5. Nell’ultima parte di gara c’é spazio anche per un pó di nervosismo, ed a farne le spese è il “senatore” Angeletti, colto dall’arbitro a colpire con insistiti pugni la palla in mano ad un avversario, e quindi espulso. Grave perdita per la prossima trasferta di San Lorenzo ed un invito al giocatore, ormai esperto per i tanti anni di trascorso rugbistico, a moderare in futuro la propria proverbiale irruenza. Ma la Stamura oggi é serena e compatta, e con una azione da manuale (un calcetto a scavalcare la difesa del solito Garzetti per l’arrembante ala Balercia) procurano ai neroverdi la meta finale, che vale anche il punto di bonus.
Poi nel finale, data anche la stanchezza, girandola di cambi tra titolari e riserve e positivo esordio del giovane Schiavoni, insistentemente acclamato dai tifosi e giubilato dai compagni a fine gara. Un plauso anche alla compagine avversaria, dotata di alcune buone individualità, che non ha certo sfigurato al cospetto, però, quest’oggi, di una Stamura ordinata e concreta, che ci ha, in alcuni momenti, ricordato la immensa squadra dell’anno passato. Formazione: Robotti, Angeletti, Mecozzi, Giovannelli, Sassaroli, Fabbretti, Stazio, Ricci, Gabrielli, Garzetti, Alderuccio, Belloni, Marini, Balercia e Casamassa. A disposizione: Trillini, Mercanti, Boromei, Jannelli, Schiavoni, Bonanni, Mattucci.