Una irriducibile Garibaldina non sfigura nel match interno contro la Rugby Roma 2000. La formazione di Aprilia, dopo aver subito nel primo tempo, sfodera una prestazione di cuore e carattere nella ripresa e sfiora la rimonta, il match fermina comunque con una sconfitta (16-21 il risultato a favore dei romani).

Come detto è stata una partita da due volti: l’avvio degli ospiti risultava bruciante: al 2′ Capucci trovava il varco e realizzava la meta del vantaggio (0-5) anche se poi i capitolini fallivano la trasformazione. Passavano pochi minuti (15′) e Amodeo metteva la palla in mezzo ai pali (0-8). I padroni di casa tentavano una reazione affidandosi a Mantovani che al 17′ su punizione accorciava le distanze (3-8) ma pochi istanti dopo la Roma Rugby trovava la seconda meta di giornata con Odoardi, poi la trasformazione di Amodeo rimpinguava il bottino (3-15). Tutto lasciava pensare ad una gara senza storia, invece dopo l’iniziale appannamento i garibaldini riuscivano a riorganizzarsi ed a replicare agli attacchi della compagine ospite. Nel secondo tempo il solito Amodeo trovava il calcio del +15 (3-18) ma la squadra allenata da Augusto Nardecchia non demordeva ed accorciava le distanze al 48′ con una punizione di Mantovani (6-18). Al 51′ poi Mastrantoni, con incursione centrale, guadagnava metri e portava i padroni di casa a pochi metri dalla linea di meta avversaria. Scaturivano così oltre cinque minuti di lotta serrata, con l’Aprilia che cercava in tutti i modi di sfondare e gli ospiti che si difendevano con le unghie e con i denti. Alla fine però il neo arrivato Nicosia trovava il varco giusto e realizzava la meta che, con la successiva trasformazione di Mantovani, portava i pontini sul 13-18. L’inerzia della partita sembrava essere girata perché, poco dopo, ancora Mantovani centrava i pali su punizione: la Garibaldina arrivava così sul -2 (16-18) a dieci minuti dal termine. I romani però con le residue energie riuscivano ad allungare grazie ad Amodeo (16-21). I minuti conclusivi risultavano intensissimi, i padroni si gettavano in avanti alla ricerca del pareggio: il “carretto” finale dei padroni di casa si spingeva a pochi centimetri dalla linea meta ma, sull’ultimo assalto, erano gli ospiti ad uscire palla in mano dalla difesa. Il match finiva così sul 16 a 21.

Garibaldina Rugby Club: Esposito, Boni, Cioccari (Lidano), Cerulli, Paglione, Mantovani, Giaquinto, Aureli, Mastrantoni, Salvucci (D’Eugenio), Nicosia, Merotto (Batella), Pianese Francesco (Bardi), Perugini (cap.), Cavolini. A disp.: Piscitelli, Perciballi. All.: Nardecchia

Roma Rugby 2000: Amodeo, Vella, Rotella, Poretti, Capucci, Salvi, Massimi, Randazzo, Houston, Coculo (Calì), Pitaccio, Lavini, Odoardi, Perissa, Chiusso. A disp.: Foti, Tallarita, Vilalta, Fischietti, Flaviani, Cafiero. All.: Ciotti

Marcatori: 2′ pt meta di Capucci (0-5), 15′ pt punizione di Amodeo (0-8), 17′ pt punizione di Mantovani (3-8), 18′ pt meta di Odoardi (3-13) trasformata da Amodeo (3-15), 5′ st punizione di Amodeo (3-18), 8′ st punizione di Mantovani (6-18), 18′ st meta di Nicosia (11-18) trasformata da Mantovani (13-18), 31′ st punizione di Mantovani (16-18), 33′ st punizione di Amodeo (16-21)

Ammoniti: Odoardi e Salvi per la Roma Rugby Roma 2000 e Mastrantoni per la Garibaldina

Arbitro: Proietti di Roma (studio93)