La Reno oggi aveva a disposizione un solo risultato possibile per continuare a sperare. Già durante il riscaldamento si era potuto notare come i ragazzi erano molto concentrati, ma pochi si sarebbero immaginati quale prestazione avrebbero poi regalato sul campo 80 minuti dopo.
A dir la verità la gara iniziava sotto il segno dell’ Arezzo, i toscani scendevano sul terreno di gioco ben determinati a vincere la partita e già alla seconda azione si portavano a pochi metri dalla linea di meta ma la Reno, con una attenta difesa, rintuzzava le velleità ospiti e ripartiva alla caccia delle 4 marcature . I gialloblu, con il nuovo assetto di formazione appaiono più letali in attacco ed estremamente decisi in difesa. Piano piano ad ogni punto d’incontro guadagnano metri preziosi. Al 13′ , dopo 4-5 fasi ben costruite dagli avanti, Natale riesce a perforare l’ultima linea e ad andare in metà per la prima volta.
Arezzo prova a reagire ma oggi ha la sfortuna di trovarsi davanti la miglior difesa di quest’anno. I gialloblu ripartono e raccolgono frutti al 20′ con Venturi e al 30′ con Faggioli , dopo una bellissima penetrazione di Datti ben supportato da Natale. Sacchetti trasforma due volte su tre e il primo tempo termina 19 a 0.
Il secondo tempo inizia con una Reno fermamente decisa a centrare subito l’obiettivo della quarta meta e schiaccia gli ospiti nella propria metà campo. Al 10′ il subentrato Murgulet sfiora la segnatura di poco, ma la meta é nell’ aria e 5 minuti é lo stesso Murgulet che marca con una azione di forza. Missione compiuta, bonus conquistato , la Reno potrebbe essere già appagata e lasciare così maggior spazio al Vasari , ma oggi è una giornata diversa e i gialloblu giocano come non hanno mai giocato in questa stagione. Le azioni si susseguono fluide e veloci; incroci, ricicli, maul , penetrazioni tutto sembra facile e molto bello e le conseguenze di questa “macchina da guerra” non possono essere che altri punti.
Prima ci pensa Pesci al 21′ , poi Ruggeri al 32′; cinque minuti dopo è la volta di Scafidi e al 40′, con un delizioso calcio a scavalcare la difesa, la presa in area di Natale mette fine alle cinque mete marcate nel secondo tempo che decretano il rotondo risultato finale di 50 a 0.
La partita termina con i ragazzi della Reno che corrono sotto la tribuna a festeggiare con il proprio pubblico. Dai cellulari arriva la notizia della vittoria di Pesaro contro Noceto e quindi, nonostante la bella prestazione, i gialloblu risultano quarti sul campo a 2 punti dai marchigiani alla fine del girone preliminare, dovrebbero quindi giocare la pool salvezza che partirà a gennaio.
Ma il condizionale é d’obbligo perché martedì la Federazione discuterà il ricorso che proprio Arezzo ha formulato contro Pesaro, per una irregolarità della gara svolta nel passato turno di gioco; se il giudizio dovesse essere avverso agli adriatici, allora la Reno volerebbe verso più alti orizzonti. Non resta che attendere consapevoli però che se anche il responso sarà negativo oggi i ragazzi di Capone hanno comunque dimostrato di avere tutte le capacità per centrare comunque l’obiettivo salvezza.

Reno : 15 Sacchetti , 14 Venturi, 13 Cavedale , 12 Natale, 11 Vallone, 10 Fuina, 9 Furetti, 8 Rossi, 7 Graziosi, 6 Savoia, 5 Faggioli , 4 Pesci, 3 Vito , 2 Datti , 1 Corsini ; 16 Murgulet , 17 Scafidi ,23 Frezzati , 19 Ruggeri , 22 Vagheggini, 18 Zambrella, 21 Fava .

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