Per la terza volta su tre in due anni, una Stamura Rugby bella e capace di soffrire fa suo il risultato in quel di San Lorenzo in Campo, di fronte ad una buona cornice di pubblico e tifosi venuti sin da Ancona.

La partita è al cardiopalma, con continui rovesciamenti di fronte nel primo tempo, e, dopo l’arrembante secondo tempo dei padroni di casa, si conclude solo all’ultimo minuto, quando i neroverdi anconetani, sotto di due punti, dopo essere stati in vantaggio più o meno tutta la partita, mettono a segno il calcio della vittoria, facendo proprio il match per 19-18.
 Si inizia e dopo poco il San Lorenzo segna già i primi punti sul cartellino, grazie ad una meta non trasformata.

 Reagisce la Stamura, che manda dopo poco a segno l’estremo Casamassa dopo una bellissima corsa ad aggirare tutta la difesa avversaria sino alla meta.
 Il San Lorenzo è più forte in mischia ed ha una maggiore circolazione di palla, con ricicli di notevole precisione, ma i dorici non demordono e con sacrificio riescono ad arginare gli attacci dei tori in maglia arancio.

 Le squadre segnano ancora una meta a testa, di pregevolissima fattura quella del capitano anconetano Ricci, che aggira ancora la difesa avversaria e a tu per tu con l’ultimo uomo in maglia arancio, lo punta e lo stende sino a guadagnarsi la linea di meta.

 Poi la partita si caratterizza per una serie di infortuni: sono costretti ad uscire ben quattro titolari stamurini, due per problemi al ginocchio, uno per sospetta infrazione costale, uno per stiramento, ma anche un ragazzo della squadra di casa, con probabile frattura di un braccio.

 A questo punto, nonostante i cambi, e con ancora gran parte del secondo tempo da giocare, la Stamura soffre le arrembanti trame offensive, ma fa vedere di essere ampiamente in grado di resistere.

 Ed infatti i padroni di casa non passano mai, anche perchè, intestarditisi a cercare la segnatura di meta, non si rendono conto che, pervincere, sarebbe alla loro portata un più facile calcio di punizione, e così non riescono a trovare la via per il bresaglio maggiore.

 Stoici i dorici che, seppur ormai sulle gambe, e letteralmente decimati, reggono ancora sulla propria linea di 22 ed anche a 5 e 10 metri dalla linea di meta, e non permettono agli avversari di scavalcarla.

 Quando ormai la partita si avvia verso un vittorioso esito per gli anconetani, ecco il finale thrilling: San Lorenzo a 2 minuti dalla fine supera i dorici nel punteggio mettendo a segno una punizione con il loro miglior uomo, il mediano di apertura col 10 sulle spalle.

 Ma la Stamura oggi ha deciso di non voler perdere, e nel giro di un minuto e mezzo, con l’ultimo scampolo di forza e di orgoglio, si riporta sotto per guadagnare una punizione finale.
 L’esito della partita è sui piedi del solito Garzetti: chiamato questa volta a calciare un pallone che pesa … 5 kg tanta è l’importanza del tentativo.

 La palla passa tra i pali e la partita si conclude nel tripudio (e persino tra qualche lacrima) dei ragazzi Stamurini, ben consapevoli, oggi, di aver realizzato finalmente una meritata impresa, fatta di sofferenza ma anche di tanta abnegazione.

 Ora si mette bene anche la classifica, che vede gli anconetani lottare al secondo posto per una posizione di vertice.
 La prossima partita sarà domenica prossima in casa al campo Conti, dove i neroverdi riceveranno la formazione di Macerata.

FORMAZIONE: Robotti, Mecozzi, Trillini, Ricci, D’Eramo, Giovannelli, Cimino Franco, Fabretti, Gabrielli, Garzetti, Alderuccio, Balercia, Marini, D’Addetta, Casamassa. In panchina, Mercanti, Bonanni, Boromei, Palombelli, Mattucci. All.ri: Stazio e Biondi. Dirigente acc.re: Sanguinetti.