Per la prima volta nella storia del Rugby Perugia una squadra giovanile disputerà una partita in Galles. Ben 27 ragazzi della Liomatic Rugby Perugia Under 16, accompagnati dai coach Fabrizio Fastellini ed Alessandro Speziali, sono volati alla volta di Cardiff per disputare un incontro amichevole contro i pari età del Dinas Powis Rfc. Il match è in programma venerdì pomeriggio (9 marzo) alle ore 16. L’Under 16 biancorossa aveva già affrontato il Dinas Powis Rfc a Pian di Massiano nel 2011 e l’incontro era terminato con il punteggio di 29-17 in favore della Liomatic. Successivamente i perugini assisteranno alla partita del Sei Nazioni, Galles-Italia, in programma sabato 10 marzo presso il Millenium Stadium. Rientro previsto domenica 11 marzo in tarda serata.

«L’organizzazione dell’evento – spiegano gli allenatori Fastellini e Speziali – è stata programmata dallo staff perugino sin dall’inizio della stagione, coinvolgendo in un primo tempo i genitori con una riunione per spiegare il progetto. Per cercare di gravare il meno possibile economicamente sulle famiglie sono state organizzate varie iniziative per la raccolta di fondi. Una su tutte: la “Rugby Perugia Under 16 tour to Wales” dove, in cambio di un’offerta, venivano dati dei prodotti preparati dagli stessi genitori. La collaborazione tra le famiglie e gli organizzatori è stata eccezionale, permettendo di raccogliere in poco tempo i soldi necessari all’acquisto dei biglietti per la partita del Sei Nazioni.

La fase più difficile è stata quella di prenotare i trasporti e gli alloggi per tutta la comitiva, composta da 32 persone. A questo proposito un ringraziamento particolare va a Massimiliano Paoletti, papà di Sebastiano, mediano di mischia dell’under 16, che ha portato a termine il delicato compito di prenotare il volo aereo e l’alloggio per tutta la squadra.

Ulteriori ringraziamenti inoltre ad Antonella Vizioli, mamma di Antonio, Ilenia Pettirossi, mamma di Matteo, Orietta Zualdi, mamma di Luca, e poi in blocco le famiglie Morabito, Betti, Tesorini per il costante apporto di simpatia, disponibilità e “spirito di squadra” con il quale hanno permesso di raggiungere un risultato importante, sia per i ragazzi sia per questa società.

Il lavoro che gli educatori prima, e gli allenatori poi, stanno portando avanti sul coinvolgimento delle famiglie nelle iniziative della nostra società sta ottenendo i risultati sperati. La partita sarà un ottimo banco di prova per valutare i progressi dei ragazzi, che da agosto si allenano con costanza quattro volte a settimana al fine di provare a tornare tra le squadre Elite del rugby italiano».