Domenica 25 maggio l’Under 14 del Valsugana Rugby Padova ha conquistato il Super Challenge 2014, confermandosi come squadra più competitiva a livello nazionale dopo il successo al Trofeo Topolino di due settimane fa.
Il Super Challenge è una competizione che ha esordito quest’anno. Unisce in circuito cinque grandi tornei Under 14, organizzati da altrettanti club e dislocati in quattro diverse regioni italiane nel corso della stagione sportiva, con l’obiettivo di «alzare il livello tecnico e agonistico della Under 14 come tappa di preparazione alla Under 16, creando un momento di verifica nazionale di elevata qualità», secondo gli intenti dei fondatori. Dotata di un proprio regolamento, questa formula a circuito esprime un ranking complessivo, che determina l’accesso alla fase finale, cui hanno partecipato dodici fra le migliori formazioni Under 14 d’Italia.
Le gare finali si sono svolte negli impianti del Mogliano Rugby e, oltre ai padroni di casa e al Valsugana, hanno partecipato: Petrarca, Benetton, Castellana, VeneziaMestre, Capitolina Roma, Frascati, Villa Pamphili Roma, Modena, Prato, L’Aquila. Divisi in due gironi da sei squadre, gli atleti juniores si sono dati battaglia per tutta la mattinata, consapevoli che la posta in palio era molto alta. Non proprio il titolo nazionale, che a livello Under 14 non esiste, ma un riconoscimento non dissimile da quello, almeno sul piano sportivo.
I ragazzi del Valsugana non si sono smentiti. Dopo aver già partecipato a due tappe del Super Challenge, vincendole entrambe senza sconfitte, hanno guadagnato il diritto ad accedere alle finali per ribadire la propria incontrastata supremazia, aggiudicandosi prima il girone di qualificazione, poi la semifinale contro L’Aquila, e infine la finale contro la Capitolina Roma, un club che da anni sta esprimendo un rugby giovanile di alto livello.
Così, anche a Mogliano, sul gradino più alto del podio sono comparse le divise del Valsu, per l’ennesima volta quest’anno, con viva soddisfazione di chi ha deciso di puntare seriamente sulla formazione dei giovani, non solo a parole.K5II1116