Domenica 12 febbraio alle ore 13.30 il Benetton Rugby, dopo due settimane di pausa, tornerà a giocare in Guinness Pro12 e lo farà contro il Leinster Rugby. Luca Bigi, al rientro da uno stiramento, parla del suo stato di forma e dell’incontro che attende i Leoni.

Sei appena rientrato da un infortunio, come è andata la fase di recupero e come stai adesso?

“Purtroppo l’infortunio mi ha costretto a rimanere fuori dal terreno di gioco per oltre un mese e mezzo, ma ho recuperato bene. Sono già due settimane che mi alleno regolarmente con la squadra per cui posso dire di essermi ripreso completamente”

Domenica si torna a giocare in Guinness Pro12 (l’ultimo match dei Leoni risale al 21 gennaio contro La Rochelle, sesto turno di Challenge Cup, ndr), queste settimane di pausa in che maniera hanno inciso sulla squadra?

“Dopo una serie di partite consecutive, il periodo di pausa è servito per recuperare gli infortunati e per tirare un po’ il fiato. Ci siamo ritrovati settimana scorsa durante la quale abbiamo lavorato duramente dal punto di vista fisico. In questi giorni il carico è diminuito lasciando spazio alla preparazione sotto il profilo tattico e tecnico in vista del match di domenica”

Sia noi che Leinster diamo un grosso contributo alle rispettive nazionali in termini di giocatori, quanto influiranno le numerose assenze causa Sei Nazioni?

“Sicuramente sarà una partita con molti assenti da entrambe le parti, sarà un’opportunità per chi ha avuto meno spazio di mettersi in mostra, penso che sia molto stimolante per tutti. Credo che sarà una gran partita e che potremo seriamente metterli in difficoltà. Siamo molto fiduciosi”

Nonostante le assenze, Leinster è comunque un’ottima squadra. Che match dovremo attenderci?

“Sono una squadra molto organizzata, bravi a proporre diverse giocate sia da prima che da seconda fase. Non dovremo concedere spazi. Sarà fondamentale il lavoro svolto in fase difensiva, soprattutto nei punti di incontro. Per quanto riguarda il nostro attacco, a differenza delle ultime gare, bisognerà essere cinici e concretizzare le occasioni che sicuramente riusciremo a creare”