Cinque vittorie su cinque partite disputate. Il Settore Giovanile del CUS Ad
Maiora Rugby 1951 conferma tutto il suo valore e non lascia spazio alle rivali
in un weekend ricco di soddisfazioni, nonostante terreni di gioco tutt’altro che
favorevoli. Al centro sportivo Angelo Albonico, l’Under 16 Elite di Dragos
Bavinschi batte l’Asr Milano per 7-0, in un match controllato per lunghi tratti.
I padroni di casa schierano Bartoletti estremo, Morando e Denunzio ali, Cherubin
e Bussolino centri, Mastrodonato apertura, Sigot mediano di mischia, Brum Dutra,
Ghezzo e Ilucas terze linee, Eschoyez e Testaquatra seconde linee, Stecco (16′
st Grimaldi) e Gurlan piloni e Chini tallonatore. Coach Elio Tascone dà fiducia
a Cecero estremo, Biscardi (16′ st Pomati) e Magri alle ali, Pettinaroli e Tolot
ai centri, Massari e Gambarini in mediana, Corvi, Sangiorgi e Bertoni (12′ st
Garufi) in terza linea, Duse e Anotniazzi in seconda e Campanelli, Torchio e
Lasteros Cuestas in prima. A disposizione Reverberi, D’Antonio e Senape. Arbitra
Francesco Bucci di Torino.
I biancorossi entrano meglio nel match e occupano subito la metà campo locale.
Al 6′ hanno anche un piazzato a loro disposizione, ma lo falliscono. Si fatica a
giocare per il campo fangoso e per i troppi fischi del direttore di gara, che
spezzettano a dismisura le azioni. I cussini si rendono pericolosi con la
velocità di Bartoletti e Denunzio, che al 21′ viene stoppato proprio all’altezza
della bandierina, quando sta per schiacciare in meta. Si riparte da mischia e i
meneghini liberano. Al 24′ Sigot calcia a seguire e subito dopo anche Cherubin
si affida al piede, ma colpisce troppo forte e rende l’ovale irraggiungibile.
Mastrodonato viene ammonito al 27′ per fallo ripetuto e anche in inferiorità
numerica il CUS non soffre. Anzi un minuto dopo va vicino alla meta con
un’intesa fra Bussolino e Bartoletti. L’estremo macina metri e viene fermato dal
fango e dalla difesa all’interno dei 22 avversari. Prima dello scadere Brum
Dutra scatta di prepotenza e a un metro dalla linea è costretto a cercare un
compagno per lo scarico. Basterebbe un sostegno per andare in meta, ma non
arriva.
Si va all’intervallo sullo 0-0 e al 5′ della ripresa l’Asr rimane in 14 per
l’ammonizione a Torchio. I biancoblù sfruttano subito la situazione e una bella
azione larga alla mano manda in meta Bartoletti. Matrodonato da posizione non
agevole trasforma per il 7-0. Una palla persa da Denunzio in difesa innesca i
milanesi, che per due volte in pochi secondi vanno vicini alla meta. Il CUS si
salva per il rotto della cuffia e all’8 subisce il cartellino giallo a
Bussolino. Il prosieguo regala poche emozioni, con i torinesi bravi nelle fasi
di possesso palla ad allontanare le minacce. In chiusura ci sarebbe spazio anche
per la meta della sicurezza, ma sugli sviluppi di una mischia vinta ai 5 metri,
la palla passa dalle mani di Sigot e quelle di Mastrodonato e poi di Bartoletti,
che ne perde il controllo. Il fischio conclusivo sancisce un successo importante
e quattro punti che tengono viva la speranza di centrare il quarto posto.
«Ci siamo espressi abbastanza bene – spiega coach Bavinschi – ma nel complesso
abbiamo sbagliato troppo, perché era una gara da vincere con il bonus. Sono
uscite più le individualità che il gioco di squadra. A livello disciplinare i
ragazzi mi sono piaciuti, a dispetto dei due cartellini. In touche e in mischia
non siamo andati come mi sarei aspettato. I trequarti sono stati belli incisivi,
anche se non hanno ancora la maturità per operare le scelte più giuste nelle
situazioni di attacco in superiorità numerica. È stato comunque un bel fine
settimana, segnato per noi anche dal primo successo della territoriale. Si
tratta di una squadra composta in gran parte da atleti con poca esperienza
rugbystica. Tutti hanno offerto una prestazione di carattere, superando le Tre
Rose per 24-12, con due mete di Gallo, una di Zanini e Bernardinello e una
trasformazione a testa di Bernardinello e Bellazzo. C’è un bel potenziale da
sfruttare e sono certo che questo risultato positivo aiuterà il gruppo a
crescere ancora». Ottime anche le Under 14. Una sconfigge a Grugliasco per 15-7
le Tre Rose e l’altra si aggiudica il triangolare di Asti, rifilando un 17-7 al
team locale e un 34-12 al Novara.

Cus Torino Under 16 Elite