Il Mondiale di rugby è entrato nel vivo, grazie ai quarti di finale giocati e ha anche dato i suoi primi verdetti: da una parte la Nuova Zelanda, campione del Mondo in carica, si è liberata dell’Irlanda (46 – 14), unica squadra Europea capace di battere i tutti neri negli ultimi cinque anni almeno; mentre l’Inghilterra si è imposta in maniera perentoria contro un Australia un po’ sottotono: il XV della Rosa, infatti, ha vinto per 40 – 16, mettendo in mostra un gioco molto concreto, fato di volate offensive palla in mano e di una difesa aggressiva e strutturata, capace di stroncare sul nascere ogni azione australiana. Il Sud Africa, poi, ha spento l’entusiasmo del Giappone, vera e propria rivelazione di questo Mondiale, superando i padroni di casa per 3 – 26; il Galles, in rimonta, ha invece mandato a casa niente meno che la Francia, imponendosi per un solo punto (20 – 19). Il prossimo fine settimana si giocheranno le semifinali: da una parte l’Inghilterra, organizzata e concreta, sfiderà la Nuova Zelanda del rugby totale e dall’altra il carisma del Galles se la dovrà vedere contro la fisicità del Sud Africa.