Ben più dell’amarezza relativa ad una lunga imbattibilità interrotta, è forte la soddisfazione per il ritorno in campo e per la bontà del gioco espresso. Gli under 16 del Livorno Rugby (atleti nati negli anni 2005 e 2006) hanno affrontato domenica mattina, al ‘Querceto’ di Sesto Fiorentino, in amichevole, i pari età locali de I Cavalieri Prato/Sesto. Per le due – valide – formazioni – tra le migliori del centro Italia – si è trattato dell’esordio stagionale. Come noto, nessun campionato giovanile, in questa annata pesantissimamente condizionata dall’emergenza sanitaria, è scattato, nè si giocherà. Nonostante tutto, nonostante i disagi e le ben note restrizioni, i ragazzi del Livorno Rugby, in questi mesi, hanno tenuto duro, si sono adattati alle situazioni e si sono presentati con regolarità agli allenamenti settimanali. Al di là dell’esito prettamente tecnico (26-19 il punteggio a favore de I Cavalieri), il confronto di Sesto Fiorentino rappresenta un ‘premio’ per gli sforzi profusi. Lo schieramento biancoverde iniziale: Bianchi; Sangiorgi, Casolaro (cap.), Mannucci (due trasformazioni), Barsotti; Giunta (una meta), Celi; Brasini (una meta), Raffo, Carbonella; Gambini, Bernocchi; Gizzarelli, Autorino, Marianelli. Entrati nel corso del confronto anche Giusti, Perucci, Cannone (una meta) e Michelucci. Lunga la lista degli indisponibili. Oltre ai sette atleti del Rosignano, in questa annata tesserati biancoverdi, erano fuori causa, per motivi, Niccolai, Lenzi, Guzzo, Brancoli, Giammattei e Casini (significativa la presenza al ‘Querceto’ di questi ultimi due che, pur impossibilitati a scendere in campo, sono andati ugualmente in panchina, per star vicino ai compagni). Amichevole giocata sulla canonica (almeno per la categoria) distanza dei 60’, sia pur diluiti non in due tempi da 30’ ma in tre tempi da 20’ ciascuno. I Cavalieri – che potevano contare su una panchina ben più lunga rispetto a quella degli avversari: ben 30 i giocatori da loro ruotati nel corso del confronto – hanno ‘vinto’ il primo segmento di gara per 3 mete a 0. In parità, 1 meta per parte, il secondo periodo. Il ‘terzo tempo’ (inteso come ‘frazione agonistica’, e non come ‘festoso pasto offerto a tutti dalla società locale al termine del match’) si è concluso con il ‘successo’ biancoverde 2 mete a 0. Soddisfatti delle risposte giunte alle porte di Firenze appaiono gli allenatori dei labronici Massimiliano Ljubi e Marco Tomaselli. Nella stagione 2019/20, gli under 16 del Livorno Rugby – con protagonisti i classe 2004 e 2005 – avevano inanellato una striscia di 9 vittorie, 1 pareggio e 0 sconfitte e – prima della sospensione dettata dal Covid-19 – avevano già messo al sicuro il titolo regionale e sembravano destinati a lottare addirittura per il titolo tricolore di categoria. Il tutto a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dallo ‘storico’ club labronico nel proprio settore giovanile. Un serio lavoro che, nonostante l’emergenza sanitaria, non si è mai fermato.
Livorno Rugby under 16: brillante l’esordio stagionale a Sesto Fiorentino
