Alla vigilia dell’ultimo impegno di campionato della prima squadra, ecco, in merito al club rugbistico dei ‘Leoni’, le dichiarazioni dell’assessore allo sport del comune di Collesalvetti, Jacopo Susini. “Quella dei Lions Amaranto (targata LundaX, ndr) è una bellissima realtà presente sul nostro territorio: è una società composta da un gruppo di persone che offre un servizio unico per la nostra comunità. Siamo molto contenti del lavoro che sta svolgendo tale sodalizio: l’obiettivo è quello di migliorare la struttura dell’‘Emo Priami’ di Stagno e risolvere alcuni problemi legati ad essa”.

TANTI GIOCATORI. 40 sono stati i giocatori utilizzati dall’allenatore della LundaX Lions Amaranto Giacomo Bernini nelle prime diciassette giornate del campionato di B, girone 4. Di tali atleti, uno, l’estremo Vittorio Meini, è del 2007, ben sei, Nicola Consani, Giacomo Contini, Niccolò Gabbriellini, Riccardo Pellegrini e Brian Santana, sono nati nel 2006, quattro, Nico Bernini, Gabriele Casalini, Nico Quercioli e Cristian Zingoni, sono classe 2005, e quattro, Otman Bouradi, Enzo Diego Carniel, Giorgio Ferra e Giulio Tedeschi, sono del 2004.

COOPERATIVA DELLE MARCATURE. 19 dei 40 giocatori labronici schierati si sono tolti la soddisfazione personale di siglare mete. A bersaglio gli avanti Andrea Filippi, Andrea Bertini, Cristian Zingoni, Otman Bouradi, Giacomo Marchi, Luciano Vitali, Giacomo Bernini, Fabrizio Savaglia, Claudio Lischi, Giulio Tedeschi, Luciano Scardino e Giacomo Vitali, i trequarti Brian Santana, Riccardo Pellegrini, Enzo Diego Carniel, Tommaso Zaccagnini e Nico Bernini, il mediano di mischia Vittorio Bientinesi e il mediano – apertura Matteo Magni (il capitano, peraltro assente nelle ultime partite). 44, in tutto, le mete messe a segno. Meta-man, a quota sei, l’esperto Luciano Scardino. Alle sue spalle, a quota quattro, Nico Bernini, Matteo Magni, Giacomo Marchi, Cristian Zingoni e Claudio Lischi. I fratelli Matteo e Nicola Magni e Giacomo e Nico Bernini (questi ultimi due sono omonimi, ma non parenti) hanno all’attivo, complessivamente, 128 punti di piede.

OTTAVO POSTO AL SICURO. Domenica 27 aprile alle 15:30, sul ‘Priami’, la LundaX Lions Amaranto ospiterà, nel quadro del 18° ed ultimo turno del proprio positivo campionato, il Perugia. I livornesi, che sono sicuri dell’ottavo (cioè terzultimo) posto, andranno a caccia, contro gli umbri, della loro sesta vittoria stagionale. I labronici, in casa, hanno per ora un ruolino di quattro successi, un pareggio e tre sconfitte. Il match con i perugini appare aperto ad ogni risultato. Giocando al massimo delle proprie possibilità, gli amaranto possono chiudere con il bòtto l’annata. Una stagione nella quale l’obiettivo della salvezza è stato centrato già a marzo, con due giornate d’anticipo sulla fine della regular season. Il Perugia, che all’andata si è imposto con un perentorio 37-14 (match nervoso caratterizzato da ben cinque cartellini rossi), figura al quarto posto con 45 punti (otto vittorie e nove sconfitte il ruolino) e non ha alcuna possibilità di scalare posizioni. Al massimo può difendere il suo (brillante) piazzamento attuale: per centrare tale traguardo e non farsi sorpassare dal CUS Siena, dovrà racimolare, sul ‘Priami’, almeno due punti.

ACCORRETE PUBBLICO. Al solito, l’ingresso sugli spalti dell’impianto di via Marx, a Stagno, è gratuito. Prevedibile il pubblico delle grandi occasioni. Questa squadra livornese, che è composta da tanti giovani ed è formata esclusivamente da giocatori dilettanti, pronti a sacrificarsi solo per il grande attaccamento ai colori sociali, merita un forte abbraccio da parte degli sportivi. Il successivo impegno agonistico è previsto tra circa sei mesi: nella stagione 2025/26 gli amaranto giocheranno nuovamente in B, con la voglia di alzare l’asticella. L’ottava piazza di questa stagione rappresenta un punto di partenza e non di arrivo per una formazione desiderosa di aprire un ciclo duraturo e ricco di belle mete. Peraltro, nell’immediata vigilia della sfida, a partire dalle 14:30, nell’ambito dell’iniziativa ‘Veterans Lions Day’, sfileranno sul prato del ‘Priami’ tutti i ‘vecchi’ giocatori che hanno militato in amaranto negli anni scorsi e che per raggiunto limite di età hanno appeso le scarpette al chiodo.

I VERDETTI. Nel girone 4 di serie B (il raggruppamento del centro Italia), è tutto deciso in coda: lo Jesi è certo dell’ultima piazza e dunque della retrocessione diretta, mentre l’UR Firenze cadetto è certo della penultima posizione e dunque dell’accesso alla lotteria dei playout. Il primo posto – l’unico che consegna la promozione – verrà deciso nello scontro diretto in programma a Viterbo tra Lions Alto Lazio e San Benedetto: le due squadre sono appaiate in vetta alla graduatoria con 76 punti, un eccellente bottino che negli altri quattro gironi territoriali della cadetteria avrebbe già matematicamente assicurato il salto in A.