Giacomo Bernini, che il prossimo 22 ottobre compirà 36 anni, è, a livello prettamente anagrafico, un allenatore giovane. Non fanno però difetto, a ‘Mamo’ esperienza e carisma. Il classe ‘89 è da tempo dentro la mischia: sabato 6 novembre 1999 – pochi giorni dopo aver festeggiato 10 anni – era presente al primo allenamento di una squadra Lions. Ben presto si è messo in evidenza nel ruolo di terza linea. Dopo la classica trafila nelle under dei ‘Leoni’ livornesi, ha spiccato il volo e dal 2008 ha vissuto undici intensi anni da giocatore professionista anche nelle più blasonate realtà della massima serie: per lui anche la soddisfazione di due scudetti vinti a Rovigo e a Padova. Ha trovato spazio in varie selezioni azzurre giovanili, nell’under 21 e nella nazionale emergenti. Nel 2019 è tornato, da giocatore, in forza a quel club amaranto nel quale ha mosso i primi passi nel mondo della palla ovale. “L’ho sempre detto – puntualizza – anche quando ero lontano da Livorno: sono realmente affezionato a questo sodalizio”. Nella stagione 2022/23, con Fabrizio Gaetaniello head coach, Giacomo Bernini ha ricoperto l’incarico di giocatore e vice-allenatore e ha curato da vicino il lavoro specifico del pacchetto amaranto. Al termine di quell’annata, ha appeso, come atleta, le scarpette al chiodo e della LundaX Lions Amaranto è diventato l’allenatore. Ha condotto la squadra, sempre più imbottita di giovani e giovanissimi, a due salvezze festeggiate in anticipo. “In pieno accordo con la società – illustra – cambiano ora le mie mansioni. Non sarò più l’allenatore della prima squadra, ma ricoprirò il ruolo di direttore tecnico delle stessa formazione senior e dei tesserati Lions attivi nelle compagini giovanili under 18 e under 16 del Granducato. Un lavoro di coordinamento che mi consentirà di seguire da vicino numerosissimi atleti. Il nostro intento è quello di far crescere realmente tutti e di consentire a ciascuna compagine di raggiungere il massimo. Sarà un lavoro omogeneo, nel limite del possibile e delle caratteristiche di ciascuna rappresentativa: vogliamo dare una precisa impronta di gioco”. “Gli allenatori della prima squadra saranno Michele Ceccherini, che per tanti anni ha ottimamente operato nello staff del Comitato Regionale, e Francesco Consani, che negli ultimi anni ha brillantemente guidato la formazione under 18 amaranto. La nostra è una squadra di tecnici che lavorerà per il bene comune e per far crescere tutti quanti. Sono convinto che il nostro sarà uno staff all’altezza del compito”. Da sempre la società dei Lions ha investito importanti risorse nel proprio vivaio. “La nostra prima squadra – annuisce lo stesso ‘Mamo’ – è il ‘prodotto’ del lavoro svolto dalle varie under. La nostra formazione senior è composta, in modo pressochè esclusivo, da elementi che, a livello rugbistico, sono nati e cresciuti in amaranto. Sappiamo perfettamente che quella intrapresa è la strada giusta per una società come la nostra, nella quale tutti i tesserati coinvolti vivono realmente la maglia amaranto come una seconda pelle”. “La società è determinata a garantire continuo e costante miglioramento sia dal punto di vista organizzativo che da un punto di vista dei risultati. La voglia di migliorarsi ed essere la miglior versione possibile di noi stessi è l’obiettivo che ci siamo dati sia come società che come singole squadre. I risultati devono essere visti non come obiettivi, ma come frutto di un buon lavoro. Soprattutto con le categorie under. Ho visto crescere questa società, anno dopo anno, in maniera costante e inesorabile. E sono determinato, con il mio ruolo, a garantire un’ulteriore crescita”. Giacomo Bernini avrà inoltre l’incarico, in quota Lions, di coach del Granducato under 18. “Il Granducato è la franchigia che vedrà nelle proprie fila i tesserati under 18 e under 16 dei Lions Amaranto e del Bellaria Pontedera. Sono entusiasta di questo progetto che riparte. La possibilità di schierare due squadre per categoria sarà un ulteriore incentivo per il duro lavoro dei ragazzi più giovani. Riuscire a dare un alto minutaggio a tutti i nostri atleti è passaggio fondamentale per la crescita di tutti questi. Sono convinto che sarà un progetto che darà frutti positivi non solo per i due club coinvolti ma anche per tutti coloro che vorranno fare parte in futuro”. A ricoprire il ruolo di allenatore dell’under 18 del Granducato, in quota Bellaria Pontedera, e, soprattutto, di direttore tecnico della rappresentativa maggiore del Bellaria e dei giocatori del Bellaria under 18 e under 16 attivi nel Granducato, sarà Daniele Conflitto. “Sottoscrivo in pieno – afferma lo stesso Conflitto – le parole spese da ‘Mamo’ Bernini sul Granducato: una splendida avventura che stiamo per affrontare tutti quanti con grande entusiasmo”.