Acqui Terme – Cuneo Pedona 25-22

Il CuneoPedona non riesce nell’impresa di bissare il successo di Aosta, e si lascia sfuggire negli ultimi minuti un pareggio che gli avrebbe quantomeno portato due punti utili in classifica.

Che la trasferta di Acqui potesse esser insidiosa si sapeva. Già Rho vi era stato sconfitto, e l’Acqui dispone di un pack pesante e di un ottimo calciatore.

Eppure il Cuneo Pedona parte bene, e dopo due minuti è già in meta con Tible, dopo una percussione del pacchetto di mischia.

L’Acqui replica con un drop ,ma prima della metà del tempo è ancora Dacomo per il Cuneo a segnare dopo una maul in avanzamento. Sciaccaluga trasforma per il 12 a 3.

Il CuneoPedona pare poter allungare il passo: è Tible a pareggiare il conto dei drop portando i biancoblu sul 15 a 3.

Gli ultimi minuti del tempo sono però critici per la squadra di Albertini: Rinero va per dieci minuti fuori (giallo per placcaggio alto) e l’Acqui accorcia le distanza con una meta del pacchetto, trasformata da difficle posizione. 15 a 10 all’intervallo.

La ripresa parte in salita per i cuneesi, che nei primi quindici minuti si vedono raggiunti e superati da tra calci di punizione.

Il Cuneo riesce a riportarsi nei 22 metri avversari e segna con una percussione di Matteo in mezzo ai pali .Xhani trasforma per il nuovo vantaggio: 22-19.

Manca ancora un quarto di partita e l’Acqui riesce a pareggiare con un calcio piazzato. Quasi a tempo scaduto poi i padroni di casa segnano ancora e vanno sul 25 a 22.

Il Cuneo Pedona ha ancora la forza per portarsi avanti, ottiene due calci di punizione che però gioca in rimessa laterale, cercando la meta del sorpasso anziché il pareggio.

L’Acqui non si lasca superare riesce a difendere la propria meta portando a casa i 4 punti della vittoria.