
Nella foto Kelly Van Harskamp con la maglia della nazionale olandese.
Una delle rubriche che abbiamo lanciato l’anno scorso e che avete apprezzato molto è quella sulle donne del rugby, un modo per farvi conoscere un po’ meglio le protagoniste azzurre e mondiali di questo bellissimo sport. Dopo Vanessa Chindamo e Marie Alice Yahè, anche oggi abbiamo un’ospite di eccezione: Kelly Van Harskamp, attualmente considerata la migliore giocatrice di rugby 7s al mondo, in procinto di tornare in campo in questo fine settimana per le 7s Series di Dubai.
Kelly ha iniziato a giocare a rugby fin da giovanissima per il Basset Rugby Club di Sassenheim, dove tutta la sua famiglia è attivamente coinvolta coinvolta a vari livelli nella società. La sua carriera ha sicuramente subito una svolta quando il rugby 7s è stato ufficialmente ammesso alle Olimpiadi. L’Olanda infatti non ha grande tradizione nel rugby a XV, ma ha scelto di investire e molto nella creazione di una squadra professionista di rugby 7s. Kelly adesso è una delle dodici atlete che vivono e respirano rugby in maniera totale. Oggi Kelly ha accettato di rispondere alle domande che insieme a tante altre testate noi le abbiamo inviato, soprattutto in vista della partenza per le IRB Women’s Sevens World Series a Dubai.
Ciao Kelly, grazie per avere accettato di rispondere alle nostre domande. Cominciamo con la più classica tra quelle che ti avranno fatto da sempre: qual è stata la tua prima esperienza con il rugby?
“Il Rugby c’è sempre stato nella mia vita da quando mi ricordo. I miei genitori hanno sempre fatto in modo di portarmi al club, entrambi hanno giocato con la squadra di Sassenheim. Ho iniziato a giocare a rugby quando avevo sette anni e non sono più tornata indietro da allora.
Ti ricordi la tua prima partita internazionale?
“La mia prima apparizione internazionale fu contro il Galles ai Campionati Europei nel 2007. Davvero una grandissima emozione.”
Quando hai capito che il rugby era quello che volevi fare?
“Ho sempre saputo che sarebbe stato così per me. Non saprei immaginare la mia vita senza il rugby!”
Una domanda un po’ più banale: cosa ti piace mangiare prima di una partita?
“Sempre la stessa cosa, pollo con pasta.”
Quale parte dell’allenamento ti spaventa di più?
“La preparazione atletica è sicuramente molto pesante. Le corse lunghe sono sempre un po’ faticose da affrontare.”
Che cosa ti piace fare al di fuori del rugby?
“Sono una ragazza semplice, amo trascorrere del tempo con il mio ragazzo, guardare film e uscire con gli amici.”
Chi sono i tuoi idoli sportivi? A chi ti ispiri sul campo?
“Sul campo sicuramente a Jonah Lomu, poi in generale ho sempre ammirato Frank Halai e Joji Baleviani Raqamate.”
Qual è il tuo ricordo sportivo preferito?
“La Challenge Cup IRB a Londra la scorsa stagione, dove con l’Olanda abbiamo disputato la nostra prima finale, ma anche essere nominata come giocatrice Sevens dell’anno da Scrumqueens nel 2011.”
Cosa più ti aspetti dalla partecipazione alle 7s Series di quest’anno?
“Non vedo l’ora di giocare contro le migliori squadre del mondo e mostrare loro ciò che possiamo fare!”
Chi pensi che vincerà le IRB Sevens Series?
“Penso sia difficile fare un pronostico, ma credo che ci siano un paio di ottime squadre che hanno la possibilità di vincere. Penso che Canada, Nuova Zelanda, Olanda e Inghilterra abbiano tutte l’occasione per farlo.”
Grazie mille Kelly, non possiamo che augurarti buon divertimento ed il successo in questo prestigioso torneo, nell’attesa di vedere già da questo fine settimana qualcuna delle tue splendide volate sul campo.