Non si preannuncia facile, per il Livorno Rugby, la prima trasferta del 2013. Dopo le brillanti affermazioni casalinghe colte, nelle prime due fatiche dell’anno, con Vasari Arezzo e Union Tirreno, i biancoverdi rendono visita, in questa ultima domenica di gennaio, al Viterbo. Il match, valido per la 13° giornata, 2° di ritorno, di serie B, girone 2 (il raggruppamento del centro Italia) è in programma alle 14,30 e sarà arbitrato da Giannattasio di Baronissi (Salerno). Non sarà un match in discesa per i labronici. Quella laziale è una buona squadra e necessita di punti per mettere al sicuro la permanenza nella categoria. Una salvezza, invece, già virtualmente conquistata – con largo anticipo – dai ragazzi di Diego Saccà. I biancoverdi, con i loro 33 punti all’attivo, vantano 22 lunghezze (!) di margine sulla formazione penultima, quel Reno Bologna, che peraltro figura con una partita in meno e con 4 punti di penalizzazione. Viterbo (che a sua volta deve recuperare una gara), conta, al momento, solo su 6 lunghezze sul Reno. La formazione laziale, fra le mura amiche, è un cliente ostico per tutti quanti, anche per le formazioni di alta classifica. E’ un quindici solido, composto da validi elementi. Una squadra – al pari del Livorno – dall’età media piuttosto bassa. Per i biancoverdi un nuovo duro esame di maturità. In questa annata, al di là dell’ingente bottino di punti finora raccolti (grazie a 7 vittorie, di cui 5 in casa, e 5 sconfitte, tutte rimediate in trasferta), l’obiettivo vero, per lo ‘storico’ club biancoverde è quello di inserire tanti ragazzi in prima squadra e far loro acquisire significative esperienze. Si sta aprendo un nuovo ciclo, con il quale, con calma, si potrà programmare il ritorno in serie A. A Viterbo, il Livorno Rugby si presenterà con gli stessi atleti protagonisti domenica scorsa nel vittorioso derby con l’Union Tirreno. Ancora out, per il suo lungo infortunio, il trequarti ala Gabriele Esposito. All’andata, in una gara non bella, caratterizzata da tanti errori delle due difese, i biancoverdi si imposero 29-22 (5-2 per la classifica). Rispetto a quella gara, datata 14 ottobre 2012, che segnò l’esordio casalingo dei labronici, servirà più sostanza in fase di placcaggio. Rispetto a quella partita tanta acqua è passata sotto i ponti. In questi tre mesi e mezzo, i labronici hanno compiuto passi da gigante. Il progetto di far maturare il gruppo formato da giovani e giovanissimi ha già dato buoni frutti. Dopo la partita di Viterbo, i biancoverdi non usciranno dai confini della provincia fino al 21 aprile, quando renderanno visita al Noceto: il 3, il 10 e il 24 febbraio, il 10 e il 17 marzo stop ai campionati in omaggio al ‘Sei Nazioni’, il 31 marzo stop per la Pasqua, il 17 febbraio, il 3 e 24 marzo e il 14 aprile impegni al ‘Montano’ ed il 7 aprile trasferta (logisticamente molto morbida) a Cecina.
Fabio Giorgi – Ufficio Stampa